Tesi sulle sigle dei cartoni animati.

[Paolo Gioia]

Ciao a tutti.
Mi chiamo Paolo e sto facendo una tesi sulle sigle dei cartoni animati.
Mi sto occupando soprattutto dei meccanismi del ricordo e delle relazioni tra generazioni. Ho visto che su questo forum ci sono molti appassionati e ho già iniziato a dare una bella occhiata alle tante pagine presenti.
Mi permetto di aprire questa discussione perchè mi farebbe piacere 'chiacchierare' con voi sull'argomento. I vostri ricordi legati alle sigle, cosa ne pensate delle sigle di oggi e poi, ovviamenti, consigli, chicche e dritte sono sempre i benvenuti. =)

Ps: non esistendo alcun libro sulle sigle dei cartoni mi sono dovuto arrangiare spulciando su internet e qui, pare, si riconosca che la prima sigla dei cartoni con suoni, immagini e parole sarebbe la famosa "Meet the Flintsones" scritta da Hanna e Barbera per la terza edizione del cartoon, e dunque del 1963. Confermate?

Grazie in anticipo per l'attenzione.

Paolo

[simone gal.]

Felix the cat, che è del 1953 aveva già la sua sigla.

[Paolo Gioia]

Che poi non c'era già Braccio di Ferro nel 1933 che aveva la sigla?

[simone gal.]

Ma quelli erano film per il cinema. non per la televisione.

[coccy1961]

Il primo cartone sonoro... trattasi di The Steamboat Willie di Walt Disney uscito nel 1928 e la colonna sonora fu fatta col sistema RCA Photophone ovvero direttamente sulla pellicola, usci pochi mesi dopo Il Cantante di Jazz con Al Johlson che viene definito il primo film sonoro e parlato anche se in realta il sistema di riproduzione era il Vitaphone... in pratica la colonna sonora la dava un disco sincronizzato con la pellicola tramite uno speciale grammofono che veniva messo in moto appena passava un certo segnale sulla pellicola(anni dopo il dts rappresenta lo stesso principio di massima), il primo lungometraggio sonoro senza parlato con sistema RCA Photophone fu il Don Juan del 1927,
anche se esperimenti furono fatti anche da Edison già a partire dagli anni '10 del novecento. Per la cronaca il primo film sonoro italiano è del 1929 "La canzone dell'amore" di Gennaro Righelli con Isa Pola, la cui canzone principale è tuttora popolarissima é conosciuta come Solo per te Lucia..., si dibatte però che il primo film sonoro italiano sia un cortometraggio... ma curiosamente credo sia il primo videoclip della storia... trattasi de "La ninna nanna delle 12 mamme" dalla canzone di Odoardo Spadaro(quella che moltissimi anni dopo venne usata come motivetto del biscotto della nonna della Doria in uno storico carosello!)ma pare che questo film sia del 1930

[*ONGAKU*]

Ti dico una cosa ovvia, cioè che gli anni '80 erano gli anni d'oro per gli anime e per le sigle, che avevano un loro mercato. Questo mercato però non ha mai smesso di avere interesse, tanto che i 45 giri sono quotatissimi. Le sigle degli anni 80 erano uniche, avevano una propria melodia, erano originali. Oggi ci sono tentativi, ma lo spazio si è ridotto. Se negli anni 80 una sigla poteva durare pure 2 minuti ora il tempo che viene concesso supera di poco il minuto. La rete italiana che attualmente trasmette più anime nuovi è Italia1: anime nuovo significa nuova sigla. Se prima la D'Avena aveva il monopolio, ora viene dato spazio anche ad altri cantati (cantautori). I risultati sono discutibili.
Il discorso è davvero lungo. Sul sito dedicato alle mele verdi, potrai trovare delle chicche: poteva capitare che le sigle venivano commissionate ad 1 o a più autori, poteva capitare che chi prima la produceva aveva il lavoro.
Oggi ci sono tante comunità che amano i revival e organizzano cene e concerti con gli autori di sigle.
Fra le cose, c'è da sottolineare che prima le compilation sono quasi sempre entrate nelle classifiche, rimanendoci per alcune settimane. Ora accade raramente.