"A letto con..." con Noschese in onda anche postumo (1979)

[siglomane]

Penso di essere il primo a segnalare un evento televisivo che ha dell'incredibile e che ha a che fare con la triste fine del grande Alighiero Noschese.
Tanto per cominciare, quasi nessuno ha mai citato l'ultimo programma televisivo di Alighiero Noschese, che non fu affatto "Ma che sera" (1978), come dicono i più, bensì "A letto con...", varietà trasmesso in seconda serata dall'emittente laziale Quinta Rete a partire dal 23 settembre 1979. Il programma andava in onda ogni domenica e giovedì e in ogni puntata, della durata di 20 minuti, Noschese interpretava la parodia di un personaggio celebre, soprattutto della politica italiana. Si trattava per lo più di parodie non trasmesse dalla Rai perché bocciate dalla rigida censura della tv pubblica.
Ebbene, come è noto, il 12 novembre 1979 Noschese decise di sospendere le prove dello spettacolo teatrale "L'inferno può attendere" e si fece ricoverare per curare la depressione. Poi, il 3 dicembre 1979, a soli 47 anni, si tolse la vita con un colpo di pistola alla tempia nella cappella del giardino della clinica romana dove era ricoverato.
Eppure... ecco qui il colpo di scena: il varietà "A letto con..." proseguì tranquillamente fino al 20 dicembre 1979, quindi fino a 17 giorni dopo la morte del popolare imitatore, e Quinta Rete mandò in onda tutte le puntate previste (o comunque tutte quelle già registrate).
Inutile sottolineare che oggi un fatto del genere sarebbe improponibile.
Solo l'ultimo spot Infostrada girato da Mike Bongiorno è proseguito - per volere della famiglia - fino a circa un mese dopo la morte di Bongiorno. Ma un conto è uno spot, un altro un vero e proprio programma televisivo: vedreste praticabile - sia detto per pura ipotesi - la messa in onda di un quiz fino a 15 giorni dopo la morte del suo conduttore?
Mi piacerebbe sapere se alcuni utenti laziali ricordano il varietà di Noschese su Quinta Rete e se rimasero impressionati dal fatto che fosse proseguito anche dopo la sua morte...

[siglomane]

Giustamente Pino Frisoli mi ricorda che anche il buon Enzo Liberti comparve in "Zig Zag" ben oltre la sua improvvisa morte, sopraggiunta il 5 maggio 1986.
Ma a questo punto a me viene in mente anche Illy Reale, comparso nella "Ruota della fortuna" ben oltre la sua improvvisa morte, avvenuta il 1° luglio 1993.
Tuttavia Liberti e Reale erano protagonisti secondari di quelle trasmissioni, mentre non si può dire altrettanto del protagonista unico Alighiero Noschese...

[debussy78]

Anche se c'entra pochissimo (o niente), questo argomento mi fa venire in mente il compianto Claudio Capone, la storica voce fuori campo della divulgazione scientifica, oltre che attore / doppiatore.
A Superquark, per tenere viva la sua memoria, hanno continuato a trasmettere, anche dopo la sua morte (quasi per un anno/stagione televisiva), tutti i documentari che aveva registrato con la sua voce e non ancora trasmessi.

Chiedo scusa per l'OT

Alighiero Noschese è stato davvero un capostipite per una serie di comici e imitatori successivi, che si sono ispirati a lui (quasi tutti hanno preso qualcosa da lui).

[fra]

Giustamente Pino Frisoli mi ricorda che anche il buon Enzo Liberti comparve in "Zig Zag" ben oltre la sua improvvisa morte, sopraggiunta il 5 maggio 1986.
Ma a questo punto a me viene in mente anche Illy Reale, comparso nella "Ruota della fortuna" ben oltre la sua improvvisa morte, avvenuta il 1° luglio 1993.
Tuttavia Liberti e Reale erano protagonisti secondari di quelle trasmissioni, mentre non si può dire altrettanto del protagonista unico Alighiero Noschese...

Enzo Liberti non era assolutamente una seconda figura in zig zag ma era importante quanto Raimondo. Lo puoi constatare riguardando le puntate della trasmissione. Liberti interveniva ogni 30 secondi di trasmissione e Raimondo lo interpellava costantemente.
Illy Reale invece era una figura secondaria nei quiz di Mike.

[siglomane]

In effetti non ho mai avuto occasione di riguardare "Zig Zag"...

[Annunziato]

Non credo tu abbia perso nulla, anzi (come sono tranciante !).

Ps: Alighiero Noschese rimarrà una delle figure chiave della storia del costume italiano. Nella maniera più assoluta.