Desty Nova ha scritto:Tornando a Canzonissima '60, ho letto in un articolo del gennaio 1961 che il "finale" era un motivetto del compositore americano Hendrichs intitolato "I whant you to be my baby", scelto da Canfora per bissare il successo del can can di Porter dell'anno precedente.
Ma cos'era il "finale"?
Di sicuro non era la sigla finale, che era "Due note" di Mina...
Ma a quanto ho capito, a quell'epoca nei varietà, oltre alle vere e proprie sigle, esistevano anche pre-sigle di apertura e pre-sigle di chiusura... giusto per complicare le cose...
Desty Nova ha scritto:Tornando a Canzonissima '60, ho letto in un articolo del gennaio 1961 che il "finale" era un motivetto del compositore americano Hendrichs intitolato "I whant you to be my baby", scelto da Canfora per bissare il successo del can can di Porter dell'anno precedente.
Ma cos'era il "finale"?
Di sicuro non era la sigla finale, che era "Due note" di Mina...
Ma a quanto ho capito, a quell'epoca nei varietà, oltre alle vere e proprie sigle, esistevano anche pre-sigle di apertura e pre-sigle di chiusura... giusto per complicare le cose...
Siglo calcola però che si potevano considerare più degli stacchi musicali dei jingle.. insomma erano brani di non più di un minuto di solito erano parecchio meno
cari, intervengo in questa discussione per segnalarvi che il brano "LA LA LA LA" è stato SICURAMENTE sigla di testa di un programma di amarcord televisivo dal titolo "REPLAY SHOW", andato in onda su raidue dal 2 giugno al 8 settembre del 1991.
In otto puntate da circa un'ora l'una, Ilaria Moscato (che quell'anno conduceva anche la prima edizione di "Cercando Cercando"), in compagnia di vari giornalisti del settore spettacolo, ci introduceva alla visione di intere puntate di alcuni varietà degli ultimi 15 anni di raidue; infatti il sottotitolo del programma è "15 anni di lustrini, paillettes e allegria nei varietà di RAIDUE". Alcuni dei programmi riproposti furono:
- PATATRAC (nella prima puntata, con Franco Leonardi de Il Messaggero)
- INDIETRO TUTTA (con Laura Delli Colli di Repubblica)
- A TUTTO GAG (sempre con la Delli Colli)
- SE PARIGI (Delli Colli)
- CI PENSIAMO LUNEDI' (con Daniela Di Giannantonio di Sorrisi e Canzoni TV)
ecc...
La sigla di testa, con grafica di Bassoli/Cerioni/Pellegrino (in stile pubblicità Tabù, che riprende la sagoma di Lionello, con tanto di cappello e balletto identico all'originale), è una versione di "LA LA LA LA" che però non è nè quella del disco, nè quella che si ascolta nel filmato di youtube, presumo da Canzonissima. Dopo un applauso iniziale parte il brano con arrangiamento di fiati e archi, senza però discostarsi troppo dalle due versioni suddette; ed inoltre la canzone ha il testo che però sfuma alle parole "pensa che si tratta...".
Ciao
vena80 ha scritto:La sigla di testa, con grafica di Bassoli/Cerioni/Pellegrino (in stile pubblicità Tabù, che riprende la sagoma di Lionello, con tanto di cappello e balletto identico all'originale), è una versione di "LA LA LA LA" che però non è nè quella del disco, nè quella che si ascolta nel filmato di youtube, presumo da Canzonissima
mazingerobot ha scritto:questa canzone è presente nel film " Cacciatori di dote " del 1961, interpretato dallo stesso Lionello, assieme a Lauretta Masiero e Peppino Di Capri
Boja e un ce l'ho sto film in do' l'hanno dato a Sky scusate m'è scappato i' fiorentino
mazingerobot ha scritto:questa canzone è presente nel film " Cacciatori di dote " del 1961, interpretato dallo stesso Lionello, assieme a Lauretta Masiero e Peppino Di Capri
Boja e un ce l'ho sto film in do' l'hanno dato a Sky scusate m'è scappato i' fiorentino
Allora il brano è la sigla dell'orchestra Kramer la usava anche alla radio negli anni '40/'50 (praticamente ogni orchestra aveva una sigla vedi Angelini con C'è una chiesetta..etc, alla radio) però non so a che canzone si riferisce la storica sigla dell'orchestra di Gorni Kramer