Delusioni della "nostalgia"

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NIPPON
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Re: Delusioni della "nostalgia"

Messaggio da NIPPON »

Anche a me è capitato, ma penso che il "vintageismo" vada scisso in 2 tronconi:

- ciò di cui eravamo appassionati (ed "a causa" di questo con conseguente sopravvalutazione dei programmi)

- ciò che non era d'alto livello già di per sé.


E' ovvio che il 2° troncone (per quanto delle specie di oggettività potrebbero esserci) è anch'esso in parte soggettivo, visto che non è semplice dire in modo assoluto cosa fosse buono, e cosa no.


Nel 1° troncone, a titolo personale ci metto ad esempio "I ragazzi della 3C".
Ho rivisto le 3 serie tempo fa, ed effettivamente la qualità (soprattutto dei dialoghi) non è il top.
Certo... si potrebbe sindacare che magari l'effetto era voluto (così da renderla più come fosse una storia di tutti i giorni), però non aveva la stessa magia d'un tempo a dir la verità...


All'epoca macinavo praticamente tutti i cartoni jappici, ma se mi soffermassi su qualche titolo, probabilmente non riuscirei a vederlo oggi...


Penso poi ad esempio ai Jefferson. Tempo fa ne ho riviste un buon numero di puntate, e non m'è dispiaciuto. Probabilmente è dato dal fatto che lo stile (per me) è molto vintageistico, e per questo l'ho apprezzata anche oggi.



Va però detta una cosa secondo me importante...
Per quanto si cerchi di stare alla larga dalle novità perché con animo vintage (tipo me), si viene comunque forzatamente ed inevitabilmente "inquinati" dal presente.
Oggi si può programmare giochi in flash ed in 3D...
Quasi 30 anni fa giocavo coi giochini elettronici ed il C64, e la play station 1 sarebbe stata solo pura fantascienza!

Questo vuol dire che i tempi sono inevitabilmente (non entro nel merito se è meglio o peggio) cambiati, e ciò ci porta per forza di cose a rapportarci col passato in modo diverso ...dal passato appunto.

Faccio un esempio: tempo fa ho rivisto dei pezzi di "Dov'è Anna?" http://www.youtube.com/watch?v=qQwjq08tUU4

Credo che oggi non esista nulla che sia anche solo il 10% d'una tale lentezza in tv.

Di conseguenza, faccio ulteriori 2 tronconi che ci portano a non sentirci più simbiotici con alcuni programmi del passato:

- L'essere "inquinati" dal presente fa sì che alcune cose non possono inevitabilmente più appartenerci come un tempo, e perciò si ha qualche difficoltà a relazionarcisi come vorremmo.

- (Forse il punto più importante): perché li seguivamo all'epoca?
Non do neanche una risposta, perché ognuno di noi aveva i suoi motivi, e ce ne sarebbero diverse svariate milioni...

...Però allora li seguivamo per quei motivi.

Il vintage, per essere veramente tale, si compone d'una serie di situazioni e componenti che creano un'alchimia magica.


Vedere Goldrake oggi, forse, potrebbe non dare nessun'emozione, come vederlo 30 anni fa, ma avendo problemi familiari, magari non l'avrebbe fatto considerare affatto.

Sono convinto che, rivedersi oggi con gli "amici del muretto" di quando eravamo preadolescenti lascerebbe inevitabilmente delusi, perché chi avrebbe il coraggio coscientemente di dire: "Da grande voglio giocare in nazionale" (per dirne una a caso...).
Oggi parleremmo con loro, dei problemi del lavoro... degli acciacchi della salute... del governo che ruba i soldi... della fine del mondo che non arriva mai... del mutuo da pagare...


Di conseguenza, è più che normale che alcuni programmi tv oggi non ci piacciano... e (forse), sono proprio quelli che all'epoca ci piacevano di più a piacerci oggi di meno, proprio perché mancano tutti quegli elementi alchemici dell'epoca! :wink:


Chiedo scusa se il post è alquanto frammentario e poco lineare, ma quando il vintage chiama, non lo si può rinchiudere in vincoli mentali troppo strutturati! :mrgreen:
Il cartone animato è un piacere! Se non è giapponese, che piacere è? ;-)


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Milko Canale 5
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Re: Delusioni della "nostalgia"

Messaggio da Milko Canale 5 »

Negli anni '80 non seguivo "Bim Bum Bam" al massimo vedevo solo la videosigla, a quell'ora guardavo "Doppio Slalom" su Canale 5, però a distanza di anni ho rivisto alcune puntate condotte da Bonolis e mi sono piaciute tanto.
Così anche è successo per Telemontecarlo che negli anni '80 non seguivo (ma solamente "Sale, pepe e fantasia" condotto da Wilma De Angelis) e che invece rivedendo i bumpers di Rede Globo (che alcuni erano gli stessi utilizzati da Telemontecarlo durante la gestione Rede Globo) e anche le rarissime sequenze di Telemontecarlo che si ritrovano su YouTube, ora la Telemontecarlo gestione Rede Globo mi piace tantissimo.
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Althea
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Re: Delusioni della "nostalgia"

Messaggio da Althea »

NIPPON ha scritto: Nel 1° troncone, a titolo personale ci metto ad esempio "I ragazzi della 3C".
Ho rivisto le 3 serie tempo fa, ed effettivamente la qualità (soprattutto dei dialoghi) non è il top.
Certo... si potrebbe sindacare che magari l'effetto era voluto (così da renderla più come fosse una storia di tutti i giorni), però non aveva la stessa magia d'un tempo a dir la verità...


All'epoca macinavo praticamente tutti i cartoni jappici, ma se mi soffermassi su qualche titolo, probabilmente non riuscirei a vederlo oggi...


Penso poi ad esempio ai Jefferson. Tempo fa ne ho riviste un buon numero di puntate, e non m'è dispiaciuto. Probabilmente è dato dal fatto che lo stile (per me) è molto vintageistico, e per questo l'ho apprezzata anche oggi.

- L'essere "inquinati" dal presente fa sì che alcune cose non possono inevitabilmente più appartenerci come un tempo, e perciò si ha qualche difficoltà a relazionarcisi come vorremmo.

...Però allora li seguivamo per quei motivi.

Il vintage, per essere veramente tale, si compone d'una serie di situazioni e componenti che creano un'alchimia magica.

ho seguito anch'io, l'inverno scorso una buona parte di episodi dei Jefferson e li ho trovati ancora godibili: alcune episodi mi hanno anche fatto ridere di cuore..quindi la serie rimane ancora valida nonostante sia di un'altra epoca.Rimane valida per me e per qualche altri.

invece oggi non riesco più a seguire Happy Days :cry: ....rispetto la serie in sè ma non la "sento più mia", così come i ragazzi della 3^C...
05/06/'07 il re degli animali è tornato...
Fra X
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Re: Delusioni della "nostalgia"

Messaggio da Fra X »

Devo dire che le serie e i film che ho visto da piccolo in generale mi piacciono più o meno anche adesso, almeno quelle e quelli che ho rivisto.
Delle eccezioni magari sono "Il gioiello del Nilo" che ha una prima parte non troppo esaltante a rivederlo di recente, la miniserie "La figlia del Maharaja", che ricordavo un po meglio, "La bella addormentata nel bosco", che magari ha una parte centrale in parte (pardon il gioco di parole) cui una maggior lunghezza avrebbe giovato (ma all' epoca la durata dei film animati per un motivo o per un altro più o meno era quella), Ghostbusters, magari un pochino datato e con non tante apparizioni dei fantasmi, però sempre godibile e divertente, ma soprattutto le prime due miniserie di Ultimo! Oh, mamma! Mi sembra che a volte girino un po a vuoto. La terza la devo ancora rivedere.
Ci sono invece serie TV e film che anch' io ho apprezzato di più col tempo. Ad esempio "Anna dai capelli rossi" non mi piaceva molto, vuoi soprattutto perché non mi stava tanto simpatica Anna e le preferivo Diana. Rivedendola qualche anno fa invece mi sono piaciute sia lei che la serie! "Occhi di gatto" rivisto nel 2003 m' era piaciuto ancora di più! "Chi ha incastrato Roger Rabbit", vuoi soprattutto per il cattivo, da piccolo non mi era piaciuto mentre rivedendolo dal 2001 0 2002 lo trovo proprio un bel film!
Althea ha scritto: invece oggi non riesco più a seguire Happy Days :cry: ....rispetto la serie in sè ma non la "sento più mia", così come i ragazzi della 3^C...
HD è da un pò che non lo rivedo mentre IRD3°C l' ho rivisto qualche anno fa e m' è sempre piaciuto (il periodo universitario però non l' ho riseguito). Certo ci sono certe incongruenze ingenue tipo Bruno che da laziale passa a romanista da una serie altra e l' anno che da 86/87 diventa 87/88 :) !
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