Le sigle di Canzonissima

[setubal1]

na curiosità: il messaggero del 24 agosto 1972 riporta come come titolo provvisorio della sigla di Canzonissima della nuova edizione il brano "Su, dai" cantato da Loretta Goggi.

Salve - è la prima volta che sono su questo sito - spero di sapermela cavare...appassionato come sono dell'argomento.

Volevo segnalare una precisazione per Loretta Goggi. Sì è vero il brano doveva intitolarsi "Su dai con me" , ma a Pippo Baudo che lo aveva ascoltato, non era piaciuto per il fatto, che lui stesso riferì in una intervista, che il brano cantato a velocità tipica di una canzone legava troppo da vicino le due prime parole..."su dai"...che al suo orecchio erano suonate come la voce del verbo SUDARE al passato remoto....la cosa fu per lui molto fastidiosa. La notte prima di iniziare a registrare la sigla, nel teatro delle Vittorie, lui e il maestro Simonetti si chiusero in una sala musica e riscrissero in un'ora la canzone che la Goggi doveva interpretare come sigla - quella volta davvero puntarono i piedi con la dirigenza Rai, poco clemente all'epoca. Il nuovo titolo fu appunto "Vieni via con me", che non ottenne il successo delle precedenti sigle della Carrà, l'impatto col pubblico fu infatti largamente minore, ma vendette in totale 300.000 copie - ai bambini piaceva. Ci fu una seconda tiratura di ristampa, dove, per la prima volta apparve tra gli autori, il nome di Pippo Baudo.

Bè, in realtà, "Vieni via con me" vendette 450 mila copie, restando in classifica per cinque mesi (da novembre '72 a marzo '73). Successo lo ebbe. Per esempio, la pubblicizzatissima "Chissà se va" era arrivata "soltanto" a quota 250.000.

[DylanMc]

Sì è vero, Chissà se va - il disco originale lo avevo avuto anch'io da bambino, - sembra avere venduto meno di Vieni via con me. Chissà se va, secondo i vecchi libri dedicati alle hit-parade dell'epoca che mi erano rimasti, era segnalato al terzo posto massimo raggiunto - Vieni via con me al secondo. Baudo, nella famosa intervista che io avevo riportato nel mio post, si era lamentato dicendo che la sigla della Goggi (da lui stesso scritta) valeva la decima parte di quelle della Carrà, che l'avevano preceduta, e l'aveva definita "tecnicamente imperfetta" ....ma non aveva riferito i motivi di questa presunta imperfezione tecnica. Una cosa è vera: Ma che musica maestro e Chissà se va si sono in pratica sempre trovate in commercio, e erano continuamente ripubblicate in tante raccolte di successi di quegli anni - mi sembra invece che per Vieni via con me, si dovette attendere un bel po' prima di risentirla o rivederla pubblicata; moltissimi miei coetanei non ricordano mai di averla sentita, o vista in tv.
Per la Ruota Libera di Mita Medici so solo che il brano fu inciso con Refrain Ripetuto (la presentazione televisiva era infatti più breve) forse il successo ottenuto con quel brano non era stato subito previsto. Qualcuno saprebbe dirmi quante copie aveva venduto?! ? ? ? ? ?
So solo che raggiunse il decimo posto della classifica. Ho una debolezza particolare per questa sigla che non si riesce a trovare su Cd - l'abbiamo cercata tantissimo, ma ci ripondono che i brani dell'indimenticabile Mita...sono un lusso concesso a pochi.
Avete informazioni, indiscrezioni e curiosità per questo brano?

[DylanMc]

...L'altra sigla famosa di Loretta era stata MOllatutto...sigla dello spettacolo Formula Due.
Un brano interessante, allegro, registrato a colori.
Non so quanto abbia venduto, e nemmeno se lo abbia poi fatto, ma doveva essere almeno al 12 o 11 posto della classifica.

[setubal1]

...L'altra sigla famosa di Loretta era stata MOllatutto...sigla dello spettacolo Formula Due.
Un brano interessante, allegro, registrato a colori.
Non so quanto abbia venduto, e nemmeno se lo abbia poi fatto, ma doveva essere almeno al 12 o 11 posto della classifica.

Per quel che riguarda "Vieni via con me", in effetti, è scomparsa da qualsiasi raccolta discografica (apparendo di nuovo, addirittura negli anni 2000!), mentre, "Chissà se va" è stata sempre inserita nelle compilation della Carrà, la quale ha sempre ricantato i suoi classici (anche perché, musicalmente è rimasta ferma a quel periodo... ).
La canzone "Molla tutto" è arrivata quasi nella top ten, tra la fine del 1973 e l'inizio del 1974, vendendo circa 150 mila copie.
Il brano "Ruota libera" vendette anch'essa 150 mila copie. Non male, per un brano "normale", ma, non troppo per una sigla di "Canzonissima".

[DylanMc]

Grazie Setubal per le tue preziose informazioni, chissà da dove riesci a ritrovarle...sei veramente informato. Beh, per ciò che concerne un successo discografico, non so se 150 mila copie siano davvero un successo, ma quì si entrerebbe già in una classifica numerica che non saprei definire meglio. Ruota libera, dici che era un brano normale, ma non troppo? Forse in quell'anno, con l'austerity, avrà avuto un suo significato, inoltre si diceva che nel ritornello si esprimesse proprio il desiderio femminile o femminista di vivere maggiormente a ruota libera, e le calze nere indossate ancora da Mita, nell'esecuzione del brano, facevano parlare.
Quello che ci stiamo chiedendo in gruppo, e non abbiamo mai compreso, è: come si fa a sapere quanto un brano abbia realmente venduto? Molti dischi rimanevano abbandonati nei negozi e noi, ancora ragazzi, li trovavamo lì dopo 7 o 8 anni, messi in disparte. Non siamo mai riusciti a capire, quindi, come si possa fare un reale calcolo del numero di copie vendute.
Un meccanismo sicuramente ci sarà, anche perchè monitorere tutti i negozi di dischi dal primo all'ultimo, chissà come avranno fatto.

[setubal1]

Grazie Setubal per le tue preziose informazioni, chissà da dove riesci a ritrovarle...sei veramente informato. Beh, per ciò che concerne un successo discografico, non so se 150 mila copie siano davvero un successo, ma quì si entrerebbe già in una classifica numerica che non saprei definire meglio. Ruota libera, dici che era un brano normale, ma non troppo? Forse in quell'anno, con l'austerity, avrà avuto un suo significato, inoltre si diceva che nel ritornello si esprimesse proprio il desiderio femminile o femminista di vivere maggiormente a ruota libera, e le calze nere indossate ancora da Mita, nell'esecuzione del brano, facevano parlare.
Quello che ci stiamo chiedendo in gruppo, e non abbiamo mai compreso, è: come si fa a sapere quanto un brano abbia realmente venduto? Molti dischi rimanevano abbandonati nei negozi e noi, ancora ragazzi, li trovavamo lì dopo 7 o 8 anni, messi in disparte. Non siamo mai riusciti a capire, quindi, come si possa fare un reale calcolo del numero di copie vendute.
Un meccanismo sicuramente ci sarà, anche perchè monitorere tutti i negozi di dischi dal primo all'ultimo, chissà come avranno fatto.

Grazie per i complimenti! Per quel che riguarda "Ruota libera", il mio discorso sulla "normalità" o meno, si riferiva al fatto di essere stato scelto quale sigla iniziale della trasmissione abbinata alla Lotteria di Capodanno (quindi, un veicolo importantissimo). Le 150 mila copie vendute di un disco, non legato ad un programma di tale importanza o ad un veicolo tipo Sanremo, possono considerarsi buone, ma, per la canzone-sigla di "Canzonissima" non sono poi tantissime.

[coccy1961]

Grazie Setubal per le tue preziose informazioni, chissà da dove riesci a ritrovarle...sei veramente informato. Beh, per ciò che concerne un successo discografico, non so se 150 mila copie siano davvero un successo, ma quì si entrerebbe già in una classifica numerica che non saprei definire meglio. Ruota libera, dici che era un brano normale, ma non troppo? Forse in quell'anno, con l'austerity, avrà avuto un suo significato, inoltre si diceva che nel ritornello si esprimesse proprio il desiderio femminile o femminista di vivere maggiormente a ruota libera, e le calze nere indossate ancora da Mita, nell'esecuzione del brano, facevano parlare.
Quello che ci stiamo chiedendo in gruppo, e non abbiamo mai compreso, è: come si fa a sapere quanto un brano abbia realmente venduto? Molti dischi rimanevano abbandonati nei negozi e noi, ancora ragazzi, li trovavamo lì dopo 7 o 8 anni, messi in disparte. Non siamo mai riusciti a capire, quindi, come si possa fare un reale calcolo del numero di copie vendute.
Un meccanismo sicuramente ci sarà, anche perchè monitorere tutti i negozi di dischi dal primo all'ultimo, chissà come avranno fatto.

Grazie per i complimenti! Per quel che riguarda "Ruota libera", il mio discorso sulla "normalità" o meno, si riferiva al fatto di essere stato scelto quale sigla iniziale della trasmissione abbinata alla Lotteria di Capodanno (quindi, un veicolo importantissimo). Le 150 mila copie vendute di un disco, non legato ad un programma di tale importanza o ad un veicolo tipo Sanremo, possono considerarsi buone, ma, per la canzone-sigla di "Canzonissima" non sono poi tantissime.

all'epoca con 150000 copie si entrava nella top ten di Hit Parade infatti si trova abbastanza facile Ruota libera di Mita Medici(Cgd) ma ci dovrebbe essere un disco di Mita Medici degli anni '60 sul beat che è assai mooooolto più raro inciso credo per la Ricordi

[coccy1961]

...L'altra sigla famosa di Loretta era stata MOllatutto...sigla dello spettacolo Formula Due.
Un brano interessante, allegro, registrato a colori.
Non so quanto abbia venduto, e nemmeno se lo abbia poi fatto, ma doveva essere almeno al 12 o 11 posto della classifica.

Per quel che riguarda "Vieni via con me", in effetti, è scomparsa da qualsiasi raccolta discografica (apparendo di nuovo, addirittura negli anni 2000!), mentre, "Chissà se va" è stata sempre inserita nelle compilation della Carrà, la quale ha sempre ricantato i suoi classici (anche perché, musicalmente è rimasta ferma a quel periodo... ).
La canzone "Molla tutto" è arrivata quasi nella top ten, tra la fine del 1973 e l'inizio del 1974, vendendo circa 150 mila copie.
Il brano "Ruota libera" vendette anch'essa 150 mila copie. Non male, per un brano "normale", ma, non troppo per una sigla di "Canzonissima".

pochi anni fa fu ristampato in cd l'intero album originale per la serie Gli introvabili della RCA ce l'ho io pagato 5 euro nuovo

[DylanMc]

Sì, il brano Mollatutto lo avevamo riascquistato anche noi pochi anni fa, in seguito alla rimasterizzazione su CD.
Colpisce in questo caso il fatto che entrambe le due sigle della Goggi, a tratti, sembrano essere identiche....In Mollatutto, ad es., la strofa ripete "mollatutto e vieni via con me..." ripetendo praticamente il titolo della sua prima sigla di Canzonissima, di pochi mesi prima.
Anche nei contenuti le due sigle hanno un argomento del tutto identico . . . il lasciar perdere tutto e l'uscire il sabato sera con la nostra amata showgirl - tutto lì... - ;
la mancanza di fantasia del maestro Simonetti, che le aveva musicate entrambe? . . .

[DylanMc]

Il discorso cambia completamente per altre sigle, più o meno famose, più o meno ricordate.
Alcune delle quali rivelatesi un flop, come "Quelli belli come noi"....la quale non era nemmeno entrata all'ultimo posto della classifica. - Da non dimenticare altre sigle come "Batticuore" di Paola Tedesco (Un colpo di fortuna - lotteria Italia 1975) ; si sentiva continuamente alla radio - ma era stata completamente snobbata dal pubblico; nessun ingresso in classifica.
Ora il nostro quesito al quale non abbiamo a tutt'oggi saputo rispondere é: Quante copie di dischi deve vendere una sigla per poter entrare almeno all'ultimo posto della classifica stessa, CONSIDERATO CHE IN iTALIA, SE NON ERRIAMO, CI SONO ALMENO 50 POSTI IN CLASSIFICA ? ? ? ?

Un grazie di cuore a chiunque sapesse darci informazioni più chiare in merito; la passione ci accompagna...

[coccy1961]

Il discorso cambia completamente per altre sigle, più o meno famose, più o meno ricordate.
Alcune delle quali rivelatesi un flop, come "Quelli belli come noi"....la quale non era nemmeno entrata all'ultimo posto della classifica. - Da non dimenticare altre sigle come "Batticuore" di Paola Tedesco (Un colpo di fortuna - lotteria Italia 1975) ; si sentiva continuamente alla radio - ma era stata completamente snobbata dal pubblico; nessun ingresso in classifica.
Ora il nostro quesito al quale non abbiamo a tutt'oggi saputo rispondere é: Quante copie di dischi deve vendere una sigla per poter entrare almeno all'ultimo posto della classifica stessa, CONSIDERATO CHE IN iTALIA, SE NON ERRIAMO, CI SONO ALMENO 50 POSTI IN CLASSIFICA ? ? ? ?

Un grazie di cuore a chiunque sapesse darci informazioni più chiare in merito; la passione ci accompagna...

Tutto è relativo alle vendite es. se oggi vendi un cd 10.000 copie potresti essere primo in classifica

Negli anni '70 già ci fu un calo di vendite rispetto agli anni'60 riferito ai 45 giri(oggi vale quello schifo degli scaricamenti a pagamento da I tunes bleaaaaahhhhhh)

credo che dai 50.000 copie vendute in su si entrasse in classifica nelle prime 10 posizione più o meno dipendeva molto dal movimento del periodo....

[Annunziato]

Dylan, ti ha già risposto praticamente Marco; unica, piccola, correzione al rialzo è che le copie per arrivare oggi all'empireo (leggasi: numero uno) sono circa il doppio di quanto ha elencato il buon Coccinella... In merito alle classifiche dell'epoca, credo si possa parlare agevolmente di duecentocinquantamila copie per una buona considerazione in classifica... ma m'informerò e ti farò sapere meglio .

Ps: la passione accompagna anche me, altrimenti non farei il lavoro che faccio ...

[DylanMc]

. . . Una domanda:
Per ciò che riguarda Mita Medici, e la sua non proprio fortunata carriera di cantante, c'è una importante eccezione - infatti, nel 1975 c'è stata la pubblicazione del famoso album
"Per una volta" . . .

Quì era contenuto il celebre brano "Uomo" - brano che, da come sembra, ha avuto un certo successo anche in Francia, circa due anni dopo, nel 1977.
Insomma il percorso di questo brano è un po' particolare...

In realtà, volevamo chiedere se qualcuno può farci sapere una cifra chiara di quanto [/u]effettivamente questo disco aveva venduto.
- Lo sentivo sempre alla radio, allora avevo solo 10 anni - e, se non sono proprio errato, aveva preso parte al
Disco per l'estate del 1975.

Ma, incredibilmente, nemmeno questa volta la nostra Mita non entrò in classifica, almeno n Italia.

Eppure non era niente male . . . !

Qualcuno sa dirci il totale della reale vendita di questo brano ? ? ? ? ?

[Giraffone]

So solo che raggiunse il decimo posto della classifica. Ho una debolezza particolare per questa sigla che non si riesce a trovare su Cd - l'abbiamo cercata tantissimo, ma ci ripondono che i brani dell'indimenticabile Mita...sono un lusso concesso a pochi.
Avete informazioni, indiscrezioni e curiosità per questo brano?[/quote]

Caro DylanMc il brano di Mita Medici "Ruota libera"è uscito in CD nella raccolta della De Agostini "Emozioni in musica"n.13 intitolato : Quelli della mia età.

[siglomane]

Cosa?? "Ruota libera" su cd?? Lo voglio, voglio il wav!!