tyuan ha scritto:non c'è più stato il problema dei fruscii, della perdita di qualità, delle distorsioni...
Beh, in realtà che siano un difetto dipende da gusti ed opinioni. Nella musica elettronica (non sto parlando della tunz, intendo quella vera, tipo Scuola di Berlino) di oggi - tra altre e come esempio - c'è un continuo tentativo di ricreare questi "difetti" in ambito digitale, in quanto danno calore.
Comunque il discorso dei bassi in realtà è una cosa che mi è capitato di affrontare spesso, ed è legato principalmente all'abbandono progressivo dell'altà fedeltà in favore di modalità di ascolto di strasuperme**a tipo autoradio con megasubwoofer, cassettine del computer, ipod con cuffiettine della cippa, etc, in sostanza tutti i modi in cui
NON bisognerebbe ascoltare la musica. Essendo questi diventati gli unici modi in cui la gente ascolta, i tecnici (perchè obbligati, oppure perchè perfetti imbecilli modaioli) hanno iniziato a mixare e masterizzare tenendo conto di questo e basta (anzichè lavorare come si deve per creare un suono bello, che tanto se uno è cretino che il suono sia bello o no manco se ne accorge, uno che se ne intende invece le registrazioni di oggi non riesce ad ascoltarle). Tra i mille difetti e devastazioni varie, c'è quello di pompare a dismisura i bassi, così sono contenti i tamarri del subwoofer e si compensa la schifosità delle cuffiette di ipod e simili per ovvi motivi prive di bassi. Quello che succede è che la roba di oggi è, in buona misura, del tutto inascoltabile su un impianto stereo. Negli anni 80 (prima metà specialmente) c'era in effetti una tendenza a tenere i bassi un pò indietro, ma in generale il suono era abbastanza bilanciato. In un confronto con materiale recente, invece, quelle registrazioni sembrano essere scarse, laddove in realtà è un'esagerazione esasperata di tutto nelle registrazioni moderne che crea questo effetto. In pratica, un caffè con due cucchiaini di zucchero è buono, ma se prima di berlo mangi un cucchiaio di miele, del cioccolato, e due zollette di zucchero, il caffè di prima di sembrerà amaro, anche se in realtà non lo è.
Opinioni personali, per carità, ma so di non essere comunque lontano dalla realtà...