Il ritorno di "90° minuto"
Il ritorno di "90° minuto"
Con l'accordo tra Rai e Lega calcio torna una trasmissione storica come "90° minuto", che da quest'anno passa su RaiDue. In attesa di sapere di chi è la storica sigla iniziale, qualche notizia sugli esordi di questa trasmissione, tratta dal libro "La Tv per sport" e dal blog
http://pinofrisoli.blogspot.com/
La trasmissione è nata domenica 27 settembre 1970 dopo il grande successo di pubblico del Mondiale messicano ed è stato ideata da Paolo Valenti, Maurizio Barendson e Remo Pascucci. I primi due sono volti noti al grande pubblico: Valenti è stato protagonista nel 1967 di una memorabile radiocronaca del match Benvenuti-Griffith dal Madison Square Garden di New York, tenendo in piedi gli italiani, nonostante la Rai avesse deciso di non mandare l’incontro in diretta tv per l’orario notturno; Barendson è il caporedattore dello sport al Telegiornale, nel quale compare spesso a commentare i fatti sportivi; Pascucci è il terzo uomo, il braccio che si muove dietro le quinte. Nei primi anni il programma dura non più di dieci-quindici minuti, il tempo di leggere i risultati, fornire la colonna vincente della schedina del Totocalcio e far vedere qualche immagine delle partite giocate a Roma o Milano, uniche sedi dove era possibile realizzare un servizio in breve tempo. Anno dopo anno, il programma aumenta la durata grazie anche alla maggiore disponibilità di immagini, ma soprattutto sale l’interesse. Nel blog, alla pagina
http://pinofrisoli.blogspot.com/2008/08 ... inuto.html c'è un'interessante intervista rilasciata da Maurizio Barendson nel 1973 a "Tv Sorrisi e canzoni".
A gentile richiesta, per i tanti appassionati di storia dello sport in Tv, ecco l'indice degli argomenti trattati nel libro "La Tv per sport".
Introduzione
CAPITOLO PRIMO
GLI ANNI DEL BIANCO E NERO
Prima della televisione
Gli inizi
Juventus-Milan, la prima partita in Tv
Nasce la Domenica sportiva
L’Eurovisione e i Mondiali
Milano-Sanremo, ultimi 300 metri in diretta
Gronchi in ritardo a Monza
Il primo anticipo televisivo
Cortina e la caduta di Caroli
La sintesi della domenica
L’Olimpiade di Roma
Il processo alla tappa
Finalmente la Mondovisione
Rivera fa nascere la moviola
Carosio e il guardalinee etiope
Arriva 90° minuto
CAPITOLO SECONDO
DAL COLORE ALLA FINE DEL MONOPOLIO
Arriva il colore, ma solo all’estero
Monaco’72, l’illusione del colore
La partita a telecamere fisse
Svizzera e Capodistria
Il ministro Togni vieta i Mondiali a colori
Il maxischermo del Palalido
Majorca e le prime imprecazioni in diretta Tv
Tutto il calcio minuto per minuto approda in Tv
Montreal 1976, torna il colore
Italia-Inghilterra e la diretta negata
Finale Coppa Davis, il no alla telecronaca del Tg2
Genoa-Torino, anche il campionato è a colori
Eurogol
Perletto, l’uomo che vinse due volte
Il processo del lunedì
Inter-Real Madrid, niente diretta per rispetto del pubblico pagante
CAPITOLO TERZO
MOLTE TV, MOLTO SPORT
Mundialito in Uruguay: fine del monopolio Rai
Assalto ai diritti del campionato
Il Mundialito di Berlusconi e la censura Rai
Canale 5 prende i diritti delle coppe e ci prova con l’Olimpiade
Italia-Germania Ovest 3-1, record assoluto di telespettatori
Coppa Intercontinentale, diretta solo in Lombardia
Tomba irrompe a Sanremo
Jugoslavia-Italia, la prima telecronaca muta
Con la Gialappa’s Band si ride del calcio
Anche Berlusconi ha la diretta
Scozia-Italia tra Rai e Tele+
Il Giro d’Italia lascia la Rai
Il campionato va sulla pay-tv
Arriva anche la pay-per-view
http://pinofrisoli.blogspot.com/
La trasmissione è nata domenica 27 settembre 1970 dopo il grande successo di pubblico del Mondiale messicano ed è stato ideata da Paolo Valenti, Maurizio Barendson e Remo Pascucci. I primi due sono volti noti al grande pubblico: Valenti è stato protagonista nel 1967 di una memorabile radiocronaca del match Benvenuti-Griffith dal Madison Square Garden di New York, tenendo in piedi gli italiani, nonostante la Rai avesse deciso di non mandare l’incontro in diretta tv per l’orario notturno; Barendson è il caporedattore dello sport al Telegiornale, nel quale compare spesso a commentare i fatti sportivi; Pascucci è il terzo uomo, il braccio che si muove dietro le quinte. Nei primi anni il programma dura non più di dieci-quindici minuti, il tempo di leggere i risultati, fornire la colonna vincente della schedina del Totocalcio e far vedere qualche immagine delle partite giocate a Roma o Milano, uniche sedi dove era possibile realizzare un servizio in breve tempo. Anno dopo anno, il programma aumenta la durata grazie anche alla maggiore disponibilità di immagini, ma soprattutto sale l’interesse. Nel blog, alla pagina
http://pinofrisoli.blogspot.com/2008/08 ... inuto.html c'è un'interessante intervista rilasciata da Maurizio Barendson nel 1973 a "Tv Sorrisi e canzoni".
A gentile richiesta, per i tanti appassionati di storia dello sport in Tv, ecco l'indice degli argomenti trattati nel libro "La Tv per sport".
Introduzione
CAPITOLO PRIMO
GLI ANNI DEL BIANCO E NERO
Prima della televisione
Gli inizi
Juventus-Milan, la prima partita in Tv
Nasce la Domenica sportiva
L’Eurovisione e i Mondiali
Milano-Sanremo, ultimi 300 metri in diretta
Gronchi in ritardo a Monza
Il primo anticipo televisivo
Cortina e la caduta di Caroli
La sintesi della domenica
L’Olimpiade di Roma
Il processo alla tappa
Finalmente la Mondovisione
Rivera fa nascere la moviola
Carosio e il guardalinee etiope
Arriva 90° minuto
CAPITOLO SECONDO
DAL COLORE ALLA FINE DEL MONOPOLIO
Arriva il colore, ma solo all’estero
Monaco’72, l’illusione del colore
La partita a telecamere fisse
Svizzera e Capodistria
Il ministro Togni vieta i Mondiali a colori
Il maxischermo del Palalido
Majorca e le prime imprecazioni in diretta Tv
Tutto il calcio minuto per minuto approda in Tv
Montreal 1976, torna il colore
Italia-Inghilterra e la diretta negata
Finale Coppa Davis, il no alla telecronaca del Tg2
Genoa-Torino, anche il campionato è a colori
Eurogol
Perletto, l’uomo che vinse due volte
Il processo del lunedì
Inter-Real Madrid, niente diretta per rispetto del pubblico pagante
CAPITOLO TERZO
MOLTE TV, MOLTO SPORT
Mundialito in Uruguay: fine del monopolio Rai
Assalto ai diritti del campionato
Il Mundialito di Berlusconi e la censura Rai
Canale 5 prende i diritti delle coppe e ci prova con l’Olimpiade
Italia-Germania Ovest 3-1, record assoluto di telespettatori
Coppa Intercontinentale, diretta solo in Lombardia
Tomba irrompe a Sanremo
Jugoslavia-Italia, la prima telecronaca muta
Con la Gialappa’s Band si ride del calcio
Anche Berlusconi ha la diretta
Scozia-Italia tra Rai e Tele+
Il Giro d’Italia lascia la Rai
Il campionato va sulla pay-tv
Arriva anche la pay-per-view
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- Messaggi: 796
- Iscritto il: sab lug 05, 2008 11:47
- Località: Salem
- Contatta:
Più che altro é deprecabile che come sigla finale non abbiano ripristinato Jazz Band di Henghel Gualdi ma abbiano messo in loop la sigla iniziale!
La vita è bella perchè è varia, i piedi a terra ed i castelli in aria, ma i merli dei castelli son tutti spennacchiati, però che ce ne importa noi siamo assicurati.
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- Messaggi: 390
- Iscritto il: ven feb 01, 2008 2:35
Aladar ha scritto:Più che altro é deprecabile che come sigla finale non abbiano ripristinato Jazz Band di Henghel Gualdi ma abbiano messo in loop la sigla iniziale!
Perfettamente d'accordo con te! Ho pensato esattamente la stessa cosa!
Meglio ancora sarebbe ripristinare la bellissima sigla finale utilizzata nella gestione Valenti dall'81 all'87.
- Stanislao Moulinsky
- Messaggi: 14
- Iscritto il: mar set 02, 2008 22:50
Allora, un saluto a tutti dato che mi sono appena registrato appositamente per intervenire su questo argomento che mi interessa molto.
Ho appreso con piacere del ritorno del "vero" 90° minuto in Rai dopo 3 anni e quando ho visto le sigle ho pensato la stesse cose che avete detto, e cioè:
a) avrebbero potuto fare un operazione nostalgia, rivisitando in chiave moderna la classica sigla di testa con gli spalti che si riempiono, il contaminuti e il logo old style.
Questa mi sembra una sigla un po' freddina, e spero tanto che sia provvisoria .
b) Bene la carrellata dei gol in coda, ma quel loop della sigla iniziale strideva un po'. Ci starebbe bene "jazz Band" tanto per restare in tema di ricordi oppure l'altro brano usato precedentemente e qui tenetevi forte perchè vi annuncio che dopo mesi e mesi di ricerche (tra l'altro oggetto di un altro topic del forum) ho finalmente scoperto titolo autore ed esecutori del brano in questione:
il titolo è Discomania dei Soundwork-Shoppers , l'autore Rovi che altri non è che il grande Piero Umiliani.
Il brano fa parte di un LP intitolato Discomusic uscito nel 1978 per l'etichetta
sound work shop specializzata in librerie musicali di proprietà dello stesso Umiliani.
Un altra curiosità, e indizio decisivo per farmi arrivare alla scoperta, è che questo pezzo è stato inserito nella colonna sonora di un filmaccio sexy-trash del 1981 dal titolo "La cameriera seduce i villeggianti" con annamaria Rizzoli e Carlo Giuffrè.
Infine dato che non so se è permesso mettere link vi consiglio di andare a visitare il sito funkabolik.com e troverete una sorpresa...
Ciao a tutti.
Ho appreso con piacere del ritorno del "vero" 90° minuto in Rai dopo 3 anni e quando ho visto le sigle ho pensato la stesse cose che avete detto, e cioè:
a) avrebbero potuto fare un operazione nostalgia, rivisitando in chiave moderna la classica sigla di testa con gli spalti che si riempiono, il contaminuti e il logo old style.
Questa mi sembra una sigla un po' freddina, e spero tanto che sia provvisoria .
b) Bene la carrellata dei gol in coda, ma quel loop della sigla iniziale strideva un po'. Ci starebbe bene "jazz Band" tanto per restare in tema di ricordi oppure l'altro brano usato precedentemente e qui tenetevi forte perchè vi annuncio che dopo mesi e mesi di ricerche (tra l'altro oggetto di un altro topic del forum) ho finalmente scoperto titolo autore ed esecutori del brano in questione:
il titolo è Discomania dei Soundwork-Shoppers , l'autore Rovi che altri non è che il grande Piero Umiliani.
Il brano fa parte di un LP intitolato Discomusic uscito nel 1978 per l'etichetta
sound work shop specializzata in librerie musicali di proprietà dello stesso Umiliani.
Un altra curiosità, e indizio decisivo per farmi arrivare alla scoperta, è che questo pezzo è stato inserito nella colonna sonora di un filmaccio sexy-trash del 1981 dal titolo "La cameriera seduce i villeggianti" con annamaria Rizzoli e Carlo Giuffrè.
Infine dato che non so se è permesso mettere link vi consiglio di andare a visitare il sito funkabolik.com e troverete una sorpresa...
Ciao a tutti.
Stanislao Moulinsky, falso Barone spagnolo.
Grazie Stanislao Moulinsky, sei stato grandissimo. Questa che hai trovato è per me la più bella delle sigle di coda di "90° minuto" ed è quella che vorrei fosse ripristinata con le immagini dei gol della giornata, per i quali sarebbe un commento musicale perfetto. Anche io ricordavo di averla sentita in un film, ma non ricordavo quale, adesso ci hai dato la risposta. Però c'è anche un'altra sigla di coda di "90° minuto" in quegli anni e adesso dobbiamo vedere di trovare anche quella.
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- Messaggi: 390
- Iscritto il: ven feb 01, 2008 2:35
Grandissimo! Non ho parole! Quella sigla era splendida e da anni cercavo autore e titolo, visto che non comparivano nei titoli di coda di 90° minuto.Stanislao Moulinsky ha scritto:Allora, un saluto a tutti dato che mi sono appena registrato appositamente per intervenire su questo argomento che mi interessa molto.
Ho appreso con piacere del ritorno del "vero" 90° minuto in Rai dopo 3 anni e quando ho visto le sigle ho pensato la stesse cose che avete detto, e cioè:
a) avrebbero potuto fare un operazione nostalgia, rivisitando in chiave moderna la classica sigla di testa con gli spalti che si riempiono, il contaminuti e il logo old style.
Questa mi sembra una sigla un po' freddina, e spero tanto che sia provvisoria .
b) Bene la carrellata dei gol in coda, ma quel loop della sigla iniziale strideva un po'. Ci starebbe bene "jazz Band" tanto per restare in tema di ricordi oppure l'altro brano usato precedentemente e qui tenetevi forte perchè vi annuncio che dopo mesi e mesi di ricerche (tra l'altro oggetto di un altro topic del forum) ho finalmente scoperto titolo autore ed esecutori del brano in questione:
il titolo è Discomania dei Soundwork-Shoppers , l'autore Rovi che altri non è che il grande Piero Umiliani.
Il brano fa parte di un LP intitolato Discomusic uscito nel 1978 per l'etichetta
sound work shop specializzata in librerie musicali di proprietà dello stesso Umiliani.
Un altra curiosità, e indizio decisivo per farmi arrivare alla scoperta, è che questo pezzo è stato inserito nella colonna sonora di un filmaccio sexy-trash del 1981 dal titolo "La cameriera seduce i villeggianti" con annamaria Rizzoli e Carlo Giuffrè.
Infine dato che non so se è permesso mettere link vi consiglio di andare a visitare il sito funkabolik.com e troverete una sorpresa...
Ciao a tutti.
Ancora grandissimi complimenti al grandissimo Stalinslao!
Grazie a Paolo Starvaggi, apprendo che "Discomania" fu sigla di coda di 90° minuto dalla stagione 1981-82 alla stagione 1986-87.
Per la stagione 1987-88 fu usata un'altra bella sigla di coda - di cui per ora si ignorano titolo e autore - e dal 1988-89 fu utilizzata Jazz Band.
C'era però anche un'altra sigla di coda tra la fine anni '70 e il 1981, e anche qui si brancola nel buio...
Per la stagione 1987-88 fu usata un'altra bella sigla di coda - di cui per ora si ignorano titolo e autore - e dal 1988-89 fu utilizzata Jazz Band.
C'era però anche un'altra sigla di coda tra la fine anni '70 e il 1981, e anche qui si brancola nel buio...
Fra' Siglomane, il missionario delle sigle tv
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- Messaggi: 390
- Iscritto il: ven feb 01, 2008 2:35
Fino alla riforma non saprei dirti. Dall'avvento di "Domenica in..." (ottobre '76), fino alla fine della stagione 80/81, in chiusura di "Novantesimo minuto" andava in onda un quadro fisso (una foto di un calciatore sottoporta, virata in verde) con una musichetta (non sempre la stessa, se non sbaglio: io ne ho sentite almeno due). In sovrimpressione i titoli: "Dallo studio 12 di Roma avete visto Domenica in... sport", "condotto da Paolo Valenti (e nei primi anni: "con la collaborazione di Armando Pizzo")" , "regia di Elena Amicucci (o Antonio Menna)", ecc.siglomane ha scritto:Grazie a Paolo Starvaggi, apprendo che "Discomania" fu sigla di coda di 90° minuto dalla stagione 1981-82 alla stagione 1986-87.
Per la stagione 1987-88 fu usata un'altra bella sigla di coda - di cui per ora si ignorano titolo e autore - e dal 1988-89 fu utilizzata Jazz Band.
C'era però anche un'altra sigla di coda tra la fine anni '70 e il 1981, e anche qui si brancola nel buio...
- Stanislao Moulinsky
- Messaggi: 14
- Iscritto il: mar set 02, 2008 22:50
Contento di aver dato un contributo gradito a voi animatori di questo forum vorrei completare li quadro.siglomane ha scritto:Stanislao, sei grandissimo!! Non ho parole...
Ma dimmi, il brano si può scaricare da qualche parte? Tu ce l'hai?
C'è questo disco in vendita da qualche parte??
Oltre all'estratto che si può trovare su funkabolik (dove ci sono un sacco di altre chicche) io il brano ce l'ho intero e in alta qualità, trovato su un blog musicale, di cui potrei mettere il link, se ho il permesso dell'admin.
Il disco sarà stato probabilmente prodotto in tiratura limitata, visto che dischi di questo genere erano distribuiti presso televisioni, radio, produzioni cinematografiche ecc.
Dove trovarlo? Per esempio tempo fa ce n'era uno su ebay (inserzione scaduta) oppure su negozi online di vecchi dischi e rarità, ma ora che abbiamo titolo e autore si può tentare nei vari mercatini e mostre scambio di dischi.
I prezzi comunque sono sempre parecchio esosi!
Su last.fm c'è un utente che ha inserito i vari brani dell'LP nella sua playlist preferita ma purtroppo non sono disponibili per l'ascolto.
La sigla di coda fino all'81 io proprio non ce l'ho presente, magari risentendola
dopo oltre vent'anni come è capitato con discomania potrebbe riaffiorare qualche memoria latente...
Se qualcuno ne ricorda la melodia potrebbe mettere un file Midi o un audio fatto con pianola o altro.
Stanislao Moulinsky, falso Barone spagnolo.