Come già detto nel topic dedicato, Goldrake costituisce il terzo capitolo di una complessa saga creata dal sommo Go Nagai, iniziata nel 1972 con Mazinga Z e poi proseguita nel 1974 col Grande Mazinger. E' noto a tutti il disordine cronologico con cui le tre serie sono state trasmesse in Italia, incominciando da Goldrake per proseguire col Grande Mazinger sulle TV locali e, quasi in contemporanea, con Mazinga Z sulla RAI. Per fortuna, con Internet abbiamo potuto rimettere un po' a posto le cose, arrivando persino a scoprire che il pilota di Mazinga Z (Koji Kabuto) altro non è che quel simpatico e combattivo Alcor che tanto prezioso aiuto ha dato ad Actarus...Ma parliamo solo di Mazinga Z e del Grande Mazinger: 92 puntate per il primo (di cui solo 51 trasmesse in Italia), 56 per il secondo, a costituire un potente ciclo rimasto vivissimo nel ricordo degli appassionati. Ripassiamo ancora una volta la storia: il professor Yuzo Kabuto scopre, nel corso di un viaggio a Mikenes (Micene) con altri colleghi scienziati, l'esistenza di robot meccanici costruiti dall'antica civiltà che abitò l'isola. Il dottor Hell, rivale di Kabuto, fa uccidere tutti i partecipanti alla spedizione per potersi impossessare dei preziosi robot e dar vita al suo folle desiderio di conquistare il mondo. Solo Kabuto riesce a fuggire e per far fronte alle manie di grandezza di Hell progetta un robot realizzato in una super-materiale ad alta resistenza, la Lega Z. Quando dopo molto anni dopo Hell uscirà allo scoperto, non prima di aver provveduto a far uccidere Kabuto, sarà Koji, nipote dello scienziato giapponese, ad assumersi l'incarico di diventare il pilota di Mazinga Z. La guerra contro le forze di Hell, che si avvale della collaborazione di strani personaggi come il Barone Ashura, il conte Blocken e il marchese PigMan, prosegue senza vinti né vincitori fino a che Hell non decide di inviare Ashura nelle viscere della Terra, per contattare il messaggero dell'impero di Mikenes, Duca Gorgon, affinché l'antica civiltà fornisca direttamente il suo contributo alla causa. Le spaventose creature di Mikenes, nate dall'unione di un sistema nervoso organico con un corpo meccanico, poco per volta riemergono dal sottosuolo e arrivano a contrastare la forza di Mazinga Z al punto di distruggerlo in un drammatico scontro finale. Solo l'improvvisa apparizione di un nuovo e più potente robot, il Grande Mazinger progettato da Kenzo Kabuto figlio di Yuzo, rovescerà le sorti della guerra consentendo ai terrestri di conquistare una temporanea vittoria e confinando il dottor Hell nelle profondità del pianeta. La guerra, così, si sposta dall'asse Hell-Mazinga Z a quello Mikenes-il Grande Mazinger, con combattimenti sempre più feroci e storie via via sempre più mature ed avvicenti. Ritornato a nuova vita nei panni di Gran Maresciallo del Demonio in sostituzione del Generale Nero, valoroso comandante delle forze di Mikenes ucciso dal Grande Mazinger in un epico scontro, il dottor Hell sferrerà l'offensiva finale ai terrestri in un indimenticabile crescendo di emozioni, fino a che nella battaglia decisiva i robot terrestri conquisteranno la vittoria finale unendo le loro forze. Non senza vittime, si intende: per salvare il pilota del Grande Mazinga, Tetsuya Tsuruji, il dottor Kenzo Kabuto non esiterà a sacrificare la propria vita schiantandosi contro la fortezza Demonica dell'impero di Mikenes.
Come vedete, ho dovuto riassumere in relativamente poche parole una serie lunga, complessa ma semplicemente straordinaria per la sua drammaticità e i numerosi temi adatti ad un pubblico maturo e non di infanti. Non aggiungo altro perché anche questa discussione si preannuncia ghiotta e ricchissima di spunti. A voi, cari amici telestorici e seguaci del "verbo" nagaiano!
Senza musica la vita sarebbe un errore (F. Nietzsche)
