Salve, la settimana scorsa si è scoperto che su TntVillage viene condivisa la colonna sonora 'Laurel & Hardy: 2 teste senza cervello', progetto discografico realizzato senza fine di lucro dall'associazione 'Noi siamo le colonne' e curato dall'amico Benedetto Gemma (Enciclopedia).
L'autore Piero Montanari, io e altri appassionati siamo rimasti molto male, così ho inviato una segnalazione alla polizia postale, Siae, Fimi e Fapav.
oggi leggo il seguente articolo 'UE: la pirateria non fa danni'
http://punto-informatico.it/3746032/PI/ ... danni.aspx
sì, forse la mia segnalazione non avrà alcun effetto ma non importa
vi segnalo questa discussione che ha aperto a riguardo su Tnt un amico
http://forum.tntvillage.scambioetico.or ... pic=335137
CITAZIONE (taburn2001 @ 19/3/2013, 14:10)
vedi abbiamo 2 concezioni diverse di pirata, il pirata per me è qualcuno che con le sue azioni ci guadagna qualcosa, quando usi gli host ci guadagni...quelli di ddlhits ad esempio sono "pirati"....non i torrentisti.
ringrazio taburn2001 del forum gonagai.net per questa osservazione che mi fa capire meglio il punto di vista di Tnt che rispetto ma non condivido
cosa fareste se qualcuno piratasse i contenuti di cd/dvd realizzati da Tvpedia o Sigletv.net ?
caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che fare ?
- Rosario
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caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che fare ?
Ultima modifica di Rosario il dom apr 07, 2013 17:53, modificato 1 volta in totale.
Re: caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che far
Si',beh anch'io ultimamente scarico qualcosa da Loro ma non molto pero' se chiudono il Sito,siccome spesso magari capita di trovare anche cose veramente di difficile reperibilita',dove andremo a cercarle ??!! (Su Emule ?,visto che di "veloce" e pratico alla fine resterebbe solo quello ??!!).
Re: caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che far
Ho letto un po' di commenti e discussioni, ed in effetti l'arroganza la fa da padrona.
Checche' ne dicano, credo che la questione dei "12 mesi" non abbia nessuna validità legislativa, se un'opera è protetta ed in commercio la sua condivisione gratuita è proibita, punto. Non sono un avvocato o un esperto ma per quanto ne so su questo non ci dovrebbero essere grandi margini di interpretazione.
A parte questo, tieni presente che se quel file è stato condiviso su altri siti oltre a TNT la chiusura o rimozione dallo stesso potrebbe non bastare per impedire che qualcuno lo scarichi.
Checche' ne dicano, credo che la questione dei "12 mesi" non abbia nessuna validità legislativa, se un'opera è protetta ed in commercio la sua condivisione gratuita è proibita, punto. Non sono un avvocato o un esperto ma per quanto ne so su questo non ci dovrebbero essere grandi margini di interpretazione.
A parte questo, tieni presente che se quel file è stato condiviso su altri siti oltre a TNT la chiusura o rimozione dallo stesso potrebbe non bastare per impedire che qualcuno lo scarichi.
Re: caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che far
Sono punibili penalmente a tutti gli effetti.
Il fatto che non ci sia lucro è solo un'attenuante, ma resta comunque un reato.
Anche Opera Omnia è stata condivisa gratuitamente, e da quel giorno, casualmente, le vendite si sono praticamente fermate.
Quindi il danno di pirateria c'è stato eccome. A mio parere chi condivide gratis opere protette fa ancora più danno di chi richiede un pagamento, in quanto anche se non ci guadagna nulla permette una diffusione ancora maggiore delle copie rispetto a chi si fa pagare. Spero che la Legge intervenga. Dal punto di vista etico io penso che un conto è condividere qualcosa che è fuori catalogo e non è più reperibile per volontà dei produttori, o perchè non c'è mercato per fare nuove tirature, e quindi ben vengano i siti di recupero e condivisione; ben altro conto è piratare un cd ancora tranquillamente disponibile!!
Il fatto che non ci sia lucro è solo un'attenuante, ma resta comunque un reato.
Anche Opera Omnia è stata condivisa gratuitamente, e da quel giorno, casualmente, le vendite si sono praticamente fermate.
Quindi il danno di pirateria c'è stato eccome. A mio parere chi condivide gratis opere protette fa ancora più danno di chi richiede un pagamento, in quanto anche se non ci guadagna nulla permette una diffusione ancora maggiore delle copie rispetto a chi si fa pagare. Spero che la Legge intervenga. Dal punto di vista etico io penso che un conto è condividere qualcosa che è fuori catalogo e non è più reperibile per volontà dei produttori, o perchè non c'è mercato per fare nuove tirature, e quindi ben vengano i siti di recupero e condivisione; ben altro conto è piratare un cd ancora tranquillamente disponibile!!
Re: caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che far
Leggo sincerità nelle tue parole Rosario, cioè una esposizione dei fatti senza omettere nulla o puntare forzatamente il dito contro qualcuno, però ci vedo diverse contrapposizioni. La prima che non passa inosservata è che, come hai scritto, anche tu hai diffuso materiale di cui non detenevi i diritti. E il fatto che il prodotto sia un cartone animato prodotto in un paese lontano non giustifica la sua diffusione. La motivazione dello scopo "didattico", se la ritieni valida, può valere anche per chi ha diffuso il doppio CD. In pratica o nessuno diffonde nulla oppure è lecito ogni tipo di peer 2 peer.
La questione "pirateria" si dovrebbe risolvere sempre a sfavore del file sharing perchè difficilmente chi diffonde un file detiene i diritti dello stesso, ma guardiamo in faccia alla realtà, il file sharing è incontrollabile. Un file viene cancellato? Ne compaiono altri 100.
Secondo me avresti dovuto solo chiedere la rimozione del file, anche se tutte le 1000 copie avessero trovato un acquirente, e non denunciare qualcuno. E non perchè il file si trova online significa che non ha/avrà più acquirenti. Se ci fosse stata più informazione sul prodotto e possibilmente promozione, e distribuzione più ampia, forse avreste qualche copia in meno nei magazzini.
Qua si producono 200/300 copie di un 45 giri e va via quasi subito, e chissà, magari se venissero prodotte 1000 copie per ogni 45 giri si troverebbero nella stessa situazione dell'associazione che ha prodotto il CD di S&O.
La questione "pirateria" si dovrebbe risolvere sempre a sfavore del file sharing perchè difficilmente chi diffonde un file detiene i diritti dello stesso, ma guardiamo in faccia alla realtà, il file sharing è incontrollabile. Un file viene cancellato? Ne compaiono altri 100.
Secondo me avresti dovuto solo chiedere la rimozione del file, anche se tutte le 1000 copie avessero trovato un acquirente, e non denunciare qualcuno. E non perchè il file si trova online significa che non ha/avrà più acquirenti. Se ci fosse stata più informazione sul prodotto e possibilmente promozione, e distribuzione più ampia, forse avreste qualche copia in meno nei magazzini.
Qua si producono 200/300 copie di un 45 giri e va via quasi subito, e chissà, magari se venissero prodotte 1000 copie per ogni 45 giri si troverebbero nella stessa situazione dell'associazione che ha prodotto il CD di S&O.
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Re: caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che far
sono d'accordotyuan ha scritto:Dal punto di vista etico io penso che un conto è condividere qualcosa che è fuori catalogo e non è più reperibile per volontà dei produttori, o perchè non c'è mercato per fare nuove tirature, e quindi ben vengano i siti di recupero e condivisione; ben altro conto è piratare un cd ancora tranquillamente disponibile!!
no...personalmente ritengo giustificabile la diffusione on line di materiale audiovisivo straniero inedito che viene sottotitolato solo per una diffusione a scopo culturale (salvo poi la cancellazione dei files se l'audiovisivo viene pubblicato nel nostro Paese)*ONGAKU* ha scritto:anche tu hai diffuso materiale di cui non detenevi i diritti. E il fatto che il prodotto sia un cartone animato prodotto in un paese lontano non giustifica la sua diffusione.
infatti questo è il problema*ONGAKU* ha scritto:guardiamo in faccia alla realtà, il file sharing è incontrollabile. Un file viene cancellato? Ne compaiono altri 100.
non ho denunciato nessuno (ho scoperto che le segnalazioni via mail sono inutili)*ONGAKU* ha scritto:Secondo me avresti dovuto solo chiedere la rimozione del file, anche se tutte le 1000 copie avessero trovato un acquirente, e non denunciare qualcuno.
sì, forse l'errore dell'associazione è stato un numero eccessivo di copie*ONGAKU* ha scritto:Qua si producono 200/300 copie di un 45 giri e va via quasi subito, e chissà, magari se venissero prodotte 1000 copie per ogni 45 giri si troverebbero nella stessa situazione dell'associazione che ha prodotto il CD di S&O.
La mia delusione più grande sulla vicenda è la constatazione del disinteresse e dell'indifferenza degli utenti internet sul tema pirateria in generale...se non interviene la legge i singoli non possono fare nulla per contrastare il fenomeno (e di certo un cittadino non va a fare denunce per conto dei titolari del diritto d'autore)
Re: caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che far
Anch'io sono molto d'accordo su questo punto.tyuan ha scritto: Dal punto di vista etico io penso che un conto è condividere qualcosa che è fuori catalogo e non è più reperibile per volontà dei produttori, o perchè non c'è mercato per fare nuove tirature, e quindi ben vengano i siti di recupero e condivisione; ben altro conto è piratare un cd ancora tranquillamente disponibile!!
Re: caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che far
La pirateria è il cancro dell'intelletto artistico. Possono chiudere il mondo intero. Morto uno,ne nascono 100.
Dovrebbero oscurare internet come propose Elton John tempo fa ma è una provocazione esagerata.
Dovrebbero oscurare internet come propose Elton John tempo fa ma è una provocazione esagerata.
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Re: caso pirateria di cd/dvd realizzati senza lucro, che far
Premessa: conosco i ragazzi di TNT Village, e mi stanno anche simpatici. Inoltre, hanno un loro "codice etico": non diffondono materiale che non abbia almeno un anno di pubblicazione (quindi - casomai verrà condiviso - è perché ha esaurito ogni possibilità di "sfruttamento commerciale"), ripropongono molto materiale "raro", fuori catalogo o addirittura inesistente in quel dato formato, sia esso libro, cd o dvd, insomma sono tipini ammodino . Pertanto concordo appieno con Ongaku qui sopra, quando consiglia di inviare una mail richiedendo la rimozione del file .
Augh! Ho detto !
Non credo proprio: secondo me sia nel caso denunciato da Rosario sia in quello di Ivan c'è stata la volontà determinata di colpire qualcuno. Ne ignoro il motivo, ma ho questa sensazione ...*ONGAKU* ha scritto:(...) Qua si producono 200/300 copie di un 45 giri e va via quasi subito, e chissà, magari se venissero prodotte 1000 copie per ogni 45 giri si troverebbero nella stessa situazione dell'associazione che ha prodotto il CD di S&O.
Totalmente d'accordo con Manuele su entrambe le asserzioni .manuele ha scritto:La pirateria è il cancro dell'intelletto artistico. Possono chiudere il mondo intero. Morto uno,ne nascono 100.
Dovrebbero oscurare internet come propose Elton John tempo fa ma è una provocazione esagerata.
Augh! Ho detto !
Indefessamente il vostro RAIologo di fiducia.
Credi almeno nella musica. (Gesualdo Bufalino)