Zap Zap TV

boygio ha scritto:Peccato che hanno tolto il sintetizzatore a metà canzone.....nella versione cantata c'è mentre qui no.

Bè, si può fare un editing inserendo nella base la parte con l'assolo della cantata, ci vuole un attimo.

Nessuno si è accorto che Supereroi sfuma quasi 10 secondi dopo rispetto al vinile? Questo master dura di più!!

E nessuno si è accorto della risata finale di Douglas, in Fantaman, proprio nell'ultimo secondo del brano? Si sente solo con le cuffie, al minuto 2.49-2.50, ma è una risata fighissima!

tyuan ha scritto:Nessuno si è accorto che Supereroi sfuma quasi 10 secondi dopo rispetto al vinile? Questo master dura di più!!

E nessuno si è accorto della risata finale di Douglas, in Fantaman, proprio nell'ultimo secondo del brano? Si sente solo con le cuffie, al minuto 2.49-2.50, ma è una risata fighissima!

la risata finale non mi era sfuggita i 10 secondi sì.

daigo76 ha scritto:

tyuan ha scritto:Nessuno si è accorto che Supereroi sfuma quasi 10 secondi dopo rispetto al vinile? Questo master dura di più!!

E nessuno si è accorto della risata finale di Douglas, in Fantaman, proprio nell'ultimo secondo del brano? Si sente solo con le cuffie, al minuto 2.49-2.50, ma è una risata fighissima!

la risata finale non mi era sfuggita i 10 secondi sì.

anche a me stessa cosa, anche perchè non ho il vinile di Supereroi

tyuan ha scritto:

boygio ha scritto:Peccato che hanno tolto il sintetizzatore a metà canzone.....nella versione cantata c'è mentre qui no.

Bè, si può fare un editing inserendo nella base la parte con l'assolo della cantata, ci vuole un attimo.

me lo fai te e mi mandi il file?

Bellissimo! Attendo altre uscite come questa!

Eccomi qui… ho ricevuto i CD e i 45 l’altro ieri ma ho avuto davvero poco tempo, soprattutto per leggere il libretto (mentre i dischi potevo ascoltarli anche mentre facevo dell‘altro ), ed ecco perché ci ho messo tanto ad intervenire.

In generale

Condivido pienamente i pensieri degli altri Soci e, per non ripetermi, comincerò facendo un passo indietro nel tempo; l’idea di un CD album nasce -come sapete- da una forte richiesta dei Soci e il Consiglio Direttivo ha cominciato a pensarci più concretamente almeno dal giugno 2010 (complice l’aumento progressivo degli associati); all’inizio l’obiettivo era lavorare su sigle storiche mai uscite su cd, per arrivare ad averne almeno 10 per fare un primo cd-compilation... Quando alla scorsa Convention il Presidente ci annunciò in anteprima che erano saltati fuori alcuni master (ora compresi in questo doppio CD) eravamo ultra trepidanti, in fibrillazione (specifico che in quella occasione non si parlò delle sigle di cartoni, tranne un paio) e tyuan ci parò al contempo davanti il discorso economico (probabilmente sarebbero serviti ancora più iscritti per realizzare il progetto). E mi sembra che il tempo, la pazienza, la tenacia di non arrendersi uniti alla complicità e al sostegno dei Soci abbiano dato frutti insperati, quasi inimmaginabili (compresi gli altri master via via rinvenuti successivamente).

Un plauso quindi a chi ci ha creduto e ci ha dato fiducia, oltre ai realizzatori (anche di sogni) naturalmente !

Entrando nel personale…

…ecco il mio pensiero personale: questo soddisfacente doppio CD rappresenta un ulteriore salto di qualità (e di quantità soprattutto!) nonché un ottimo biglietto da visita che crea “un precedente” nei confronti delle future Case discografiche da contattare. Come dire EMI (nome importantissimo, ai massimi livelli) ci ha detto sì (non è automatico che basta pagare per ottenere tutto).

Detto ciò passo alla cronaca. Dopo l’apertura del pacchetto sono seguiti:

• Primo ascolto in cuffia per verificare l’indiscutibile qualità audio + lettura sommaria dei crediti dei brani.
  
  Secondo ascolto con le casse del computer a volume medio (perché contemporaneamente stavo lavorando al PC) + lettura prima parte del libretto.
  
  Terzo Ascolto a tutto volume (perché non pago dei primi due ci voleva quello decisivo “come si deve”) + lettura seconda parte del libretto.
  
  E poi ho perso il conto, perché ho messo in loop anche tutto ieri e tutto oggi . Senza soffermarmi su ciascun brano (magari in seguito) devo dire che la commozione (con lacrimucce :”)) è arrivata su “Pepper”, brano che in precedenza avevo a qualità a dir poco vergognosa. ( )

Per quanto riguarda le basi mi avete fatto un grande regalo, lo dico da musicista. Come scritto in passato da anni sto preparando un ambizioso progetto che riguarda gli spartiti delle sigle TV e risentire “Fantaman“, “Sally Sì, Sally ma” e “Maghetta Sally” senza la voce dei cantanti che “coprivano” alcune tessiture musicali mi ha permesso di correggere e migliorare le partiture e di aggiungere (come qualcuno ha notato) le parti prima d’ora inudibili, quelle che si avvertono solo a qualità master.

Mi manca di ascoltare il 45 giri ma lo farò presto (devo ricollegare tutti i cavi necessari…)

Da non dimenticare - e concludo - la profetica frase del Presidente, che ormai è quasi un motto: più siamo, più sogni realizzeremo !

@ boygio: bellissima foto !!

tyuan ha scritto:Nessuno si è accorto che Supereroi sfuma quasi 10 secondi dopo rispetto al vinile? Questo master dura di più!!

Ne avevo avuto il sospetto ma mi hai tolto ogni dubbio prima che potessi fare il confronto e controllare

tyuan ha scritto:E nessuno si è accorto della risata finale di Douglas, in Fantaman, proprio nell'ultimo secondo del brano? Si sente solo con le cuffie, al minuto 2.49-2.50, ma è una risata fighissima!

La risata finale c’è sempre stata, almeno… nella mia acquisizione da vinile si sentiva. Certo a quei livelli era più puntina gracchiante che altro, così è tutta un’altra musica

E ora vi do’ invece un altro Scoop su Fantaman: la base gira rallentata !! Provate ad ascoltare prima l’intro della traccia 13 del CD 2 e subito dopo l’intro della traccia 1: la prima suona in un LA tendente al la bemolle (quindi calante), la seconda suona in un LA tendente al Si bemolle (quindi crescente). E infatti alla fine la base dura 4 secondi in più rispetto alla versione cantata. In parole povere non siamo davanti a un caso simile a “Teppei” ma l’idea di fondo (volontaria o involontaria) ci assomiglia parecchio !

A presto

debussy78 ha scritto:Eccomi qui… ho ricevuto i CD e i 45 l’altro ieri...

Ma te te lo ricordi che ho ancora il tuo vinile di "Ken/Nino" da consegnarti?

Sì, e come potrei averlo dimenticato ? Era però Catch / Muteking Qui è ancora tutto come un campo di battaglia( ) appena riuscirò a mettere un po' d'ordine ti contatterò (tanto ora sei qui a due passi ). Grazie per la "custodia del bene", così protratta nel tempo

debussy78 ha scritto: Sì, e come potrei averlo dimenticato ? Era però Catch / Muteking Qui è ancora tutto come un campo di battaglia( ) appena riuscirò a mettere un po' d'ordine ti contatterò (tanto ora sei qui a due passi ). Grazie per la "custodia del bene", così protratta nel tempo

Onestamente non me lo ricordo proprio che disco fosse.
L'ho avvolto in cartone e plastica con le bolle, per evitare danni e infine dentro un sacchetto, e da allora sta lì in letargo, aspettando il suo "papà"

Per la cronaca NON mi sono ancora trasferito nella nuova casa, quindi sono sempre al solito posto.

E questo era solo un memento, ovviamente a me non da alcun problema tenerlo lì in attesa.

debussy78 ha scritto:@ boygio: bellissima foto !!

hahahah grazie, è spontaneo il sorriso eh! Ero proprio felice mentre ascoltavo eheh!

p.s. interessante il discorso della base di Fantaman, complimenti per l'acutezza uditiva!

La risata l'ho sentita, ma della durata dell'altra sigla non me ne ero accorto
Era una vita che non sentivo Pepper; alcune sigle vanno a risvegliare dei ricordi infognati in qualche parte dell'inconscio, che mai pensavi di conservare più.

Finalmente ho finito di gustarmi a pieno il cd Video Stars, che orgogliosamente, nel mio piccolo, ho contribuito anch’io a realizzare (ho detto “nel mio piccolo” perché il grosso del lavoro e del merito va sicuramente a Diego, Ivan e a tutti quelli che si sono impegnati fisicamente e mentalmente per crearlo). Scrivo quindi alcune considerazioni.

Qualità tecnica. Da questo punto di vista, non c’è che una sola parola: perfezione. Dico solo che, per curiosità, ho voluto vedere lo spettro audio della sigla “George” e l’ho paragonato con quello di alcuni brani tratti da cd commerciali di musica rock e, soprattutto, di musica classica. Ebbene, la qualità delle frequenze della sigla “George” era visibilmente molto più elevata di quella degli altri brani. In pratica, la sigla di “George”, se paragonata con le tracce commerciali che ho voluto prendere come paragone, è praticamente priva di rumore di fondo. Non dubito che anche il resto delle sigle del cd sia della stessa elevatissima qualità.

Ascolto. L’ascolto del cd ha la magica capacità di far risvegliare milioni di ricordi che erano rimasti nascosti in qualche dimenticato cassetto della propria mente. Pensate che, arrivato alla traccia 11, appena Little Tony ha iniziato a cantare “Love Boat”, non so come, ma anch’io mi sono messo a cantare, ricordandomi ancora, dopo almeno quindici anni che non la sentivo, il testo senza sbargliarmi di una sola parola.

Scelta delle sigle. Sicuramente questa compilation ha il pregio di non essere monotematica. In pratica, non è l’ennesima raccolta di sole sigle dei cartoni, o la compilation dei lavori di un solo autore o cantante. Questo doppio CD è invece un intelligente mix di sigle dove quindi non è un particolare genere televisivo, un autore, un cantante o altro, ma sono la sigla in sé e per sè a farla da padrone.

Booklet e grafica. Da veri maniaci e appassionati. Ogni minimo dettaglio è stato curato fino all’eccesso, per fortuna aggiungo io. Dopotutto un CD non è composto solo dal supporto audio e dal suo contenuto in canzoni, ma anche dalla confezione che lo ospita, e qui siamo di fronte al classico scrigno in oro tempestato di gemme che nasconde degnamente il tesoro. Le interviste ai due guru delle sigle, infine, permettono di conoscere impressioni e retroscena incredibili, abilmente “estorti” all’intervistato dal bravo intervistatore.

Considerazioni personali. Ho ascoltato entrambi i cd due volte e devo dire che sono stato rapito dalla maggior parte delle sigle. Ebbene, sì: non tutte le sigle mi hanno coinvolto emotivamente. Ci sono alcune sigle che, almeno per ora, non mi dicono nulla, anzi, non riesco a farmele piacere. E questa è stata per me la conferma che la sigla, come genere musicale, nasce per accompagnare qualcosa e difficilmente può essere capita indipendentemente da ciò per cui è stata composta. A differenza di una canzone rock, che ha una sua valenza in sé, la traccia 1 “Uffa, domani è lunedì” non riesco a capirla perché mi manca il ricordo della trasmissione che la accompagnava. Tale sigla mi è indifferente, e non riesco ad apprezzarla neppure come brano musicale. Invece, sigle come “Love boat” o “Space Robot” le ho amate fin dalle prime note perché conoscevo le trasmissioni di cui formavano l’inizio.

Ecco, senza dilungarmi ancora, questa è una compilation che andava fatta e per fortuna è stata realmente fatta. Ho davanti a me la dimostrazione che il CD perfetto esiste e può essere realizzato, quindi chiunque, dalla grande casa editrice al piccolo editore o al semplice gruppo di appassionati, non è stato capace di produrre in passato o non sarà capace di produrre in futuro un’opera di tale qualità è solo perché non ne ha voglia e non vuole “sbattersi” (altre ragioni sono solo patetiche scuse).

Ti ringrazio tantissimo per il tuo bellissimo post! Grazie boffoviridis!

boffoviridis ha scritto:E questa è stata per me la conferma che la sigla, come genere musicale, nasce per accompagnare qualcosa e difficilmente può essere capita indipendentemente da ciò per cui è stata composta. A differenza di una canzone rock, che ha una sua valenza in sé, la traccia 1 “Uffa, domani è lunedì” non riesco a capirla perché mi manca il ricordo della trasmissione che la accompagnava. Tale sigla mi è indifferente, e non riesco ad apprezzarla neppure come brano musicale. Invece, sigle come “Love boat” o “Space Robot” le ho amate fin dalle prime note perché conoscevo le trasmissioni di cui formavano l’inizio.

Trovo molto interessante questo tuo passaggio, perchè a me succede l'opposto: per me le sigle hanno, il più delle volte, un qualcosa di intrinseco che me le fa amare. Pensa che io delle sigle di SVS ne conoscevo si e no la metà (vergona, vergogna, ma ormai l'ho detto! ) e comunque anche quelle che conoscevo, in TV non le ho mai viste (ad eccezione di quelle dei cartoni animati). Pepper? Mai vista una puntata. Stefania Rotolo? Ho solo dei flebilissimi ricordi. Daniel Sentacruz? Manco sapevo che fossero quelli di Un Sospero....
Eppure...... Le sigle incluse in SVS le adoro. Anche Vai con la Bici, è strano ti amo, Uffa.... Mai sentite prima, mai visto il relativo programma televisivo. Ma le adoro!
Vogliamo parlare dei Daniel Sentacruz? Di tutto il loro repertorio mi piacciono una manciata di brani, che ho scoperto solo in seguito essere state sigle di chissà che programma. Insomma, per farla breve: mi capita spesso che se una canzone italiana che non conosco desta immediatamente la mia attenzione, il più delle volte scopro che è stata una sigla TV! Sarà per quel ritmo che bene o male tutte le sigle hanno? Per la loro orecchiabilità? Per il fatto che una sigla si concede spesso il lusso di avere caratteristiche che la musica "normale" non si concede? Non lo saprò mai, ma è così.