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Non più di 10 accertate penso. Golion in stampa Italiana

Credo che 1000 euro non lo riesca a raggiungere più cmq.. sicuramente oltre i 700-800 ma ripeto, dipende SEMPRE dallo stato del vinile/cover. In questi casi lo stato del disco potrebbe a seconda dell'usura far dimezzare il valore del disco stesso

5150TV ha scritto:Ho un dubbio sui criteri di valutazione della rarità e della quotazione dei 45 giri dei cartoni animati, su una pagina i criteri sono questi:

http://www.siglandia.net/legenda.htm


Quali sono quelli corretti

Cmq c'è da dire che se un disco attualmente esiste nel giro dei collezionisti in numero inferiore alle 20 copie, il valore di oltre 300 euro è sempre cmq ricavato da un altro fattore e cioè l'importanza del disco stesso dovuta al periodo in cui è uscito, se è unica fonte cioè il brano non è uscito su altri supporti (vinili o cd successivi) e non ultimo è anche lo stato del disco/cover.

Percui un disco mal messo che rientra nelle 20 copie accertate ma che non è mai uscito su altri supporti, difficilmente supera i 300 euro secondo me.

Viceversa, un disco di cui si hanno notizie sempre di 20 esemplari "sopravvissuti", ma che è in ottimo stato, e non è mai uscito su altri supporti, tranquillamente può arrivare a 3 volte quel valore.

Quindi le valutazioni di un disco più raro è e più risentono di tanti altri fattori che ne determinano il prezzo-valore commerciale.

Non ultimo poi è l'interesse per il disco stesso.
Se un disco non è ricercato, può anche essere in ottimo stato oppure introvabile oltre le 20 copie, ma il suo valore commerciale sarà sempre molto contenuto...

Secondo me il fatto di essere uscito anche su altri supporti non c'entra proprio niente.
Altrimenti Bryger, la Pietra Azzurra e I Magnifici Eroi non dovrebbero avere quotazioni stratosferiche, visto che sono uscite più volte su cd (e Bryger è stato ristampato anche su 45 giri colorato).

Ritengo che l'unico fattore che possa determinare in modo CONSISTENTE la quotazione di un vinile sia la solita regola della domanda / offerta.
Se ci sono pochissimi pezzi in circolazione, i collezionisti si scannano per avere un disco.

Vedi anche l'Harlock rosso, o il Goldrake blu, o recentemente il Doraemon bianco: sigle pubblicate su duemila formati, eppure la variante è talmente rara / unica che i collezionisti fanno offerte clamorosamente alte.

tyuan ha scritto: Ritengo che l'unico fattore che determina in modo CONSISTENTE la quotazione di un vinile sia la solita regola della domanda / offerta.
Se ci sono pochissimi pezzi in circolazione, i collezionisti si scannano per avere un disco.

Mi autoquoto con questa frase che penso sia la chiave di tutto:
c'è da dire che se un disco attualmente esiste nel giro dei collezionisti in numero inferiore alle 20 copie, il valore di oltre 300 euro è sempre cmq ricavato da un altro fattore e cioè l'importanza del disco stesso dovuta al periodo in cui è uscito.

Sì esatto, tutto il discorso delle "top quotazioni" ruota intorno a questo semplice concetto.

Credo anch'io che la quotazione sia determinata dal rapporto domanda/offerta, per quanto riguarda il fatto che un brano sia stato pubblicato solo su vinile e non su altri supporti penso che questo sia un aspetto più pratico, o hai il vinile o quel determinato brano non lo puoi ascoltare. Secondo me è comunque "bello" sapere che un pezzo musicale sia stato pubblicato solo su un tipo di supporto e sia quindi fruibile in un unico modo, un pò come succede per certi film che magari non sono mai stati distribuiti in VHS, DVD, Blu-Ray e se li vuoi vedere devi avere la pellicola super 8 o addirittura 16mm.

Il sito http://www.siglandia.net dove c'erano le quotazioni dei 45 giri non è più attivo, dove si possono trovare le quotazioni dei 45 giri delle sigle dei cartoni