Non è la Rai: programma cult o trash?

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siglomane
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Non è la Rai: programma cult o trash?

Messaggio da siglomane »

Navigando nel mare della Rete, ho trovato la pagina di un forum che ospita inteventi molto interessanti su "Non è la Rai":

http://209.85.129.132/search?q=cache:D8 ... d=30&gl=it

Ve li riassumo qui:

Il 9 settembre 1991 va in onda la prima puntata di "Non è la Rai" con la regia di Gianni Boncompagni, reduce da 4 stagioni di "Domenica In". La conduzione è affidata a Enrica Bonaccorti contornata da un’ottantina di ragazze, molte delle quali provenienti proprio dalle fila delle "ragazze pon pon" di "Domenica in".
Ad affiancarla ci sono Antonella Elia e Yvonne Sciò, nota per il tormentone della pubblicità della Sip ("Mi ami? Ma quanto mi ami?"). Due i momenti cult della prima edizione: Antonella Elia durante il gioco del cruciverbone dà dell'handicappato a un telespettatore che aveva chiamato per giocare, scoppiando poi in lacrime. Ma il vero scoop è legato a una concorrente che ha anticipato una risposta a una domanda non ancora fattale.
Il programma, in onda dopo le 14,00, raccoglie un vasto consenso, e i fan delle ragazze si accalcano all'entrata dello studio Palatino per ammirare le loro beniamine. A poco a poco le ragazze diventano l'asse del programma, ambientato in uno studio stile villaggio turistico con tanto di palme e piscina. A farla da padrona sono i balletti, le canzoni in playback, giochini e varie scenette, sempre all'insegna della seduzione. Fioccano le polemiche e le dicerie sui favori sessuali che Boncompagni riceveva per dare maggiore spazio ad alcune di loro. Addirittura Vasco Rossi scrive una canzone dedicata alle ragazze di Non è la Rai, "Delusa".
La Bonaccorti viene sostituita da Paolo Bonolis, ma anche lui dura poco. Emerge invece la figura di Ambra Angiolini, collegata con la regia tramite un auricolare. E' il boom. Fioccano i consensi e Ambra diventa un personaggio.

Il programma è ormai un vero e proprio fenomeno di costume e anche la tv giapponese si interessa al fenomeno, che ricalca quello delle lolite nipponiche.
Il fenomeno "Lolita" è alimentato da giochi quali le secchiate, oltre che dall'immagine di ragazzine truccate volutamente acqua e sapone e con corpi poco formosi.
Secondo un'acuta osservazione di un forumista del sito sopra citato, veniva esibita "una sessualità non naturale ma stereotipata e giocata... le canzoni erano vecchie e superate, i vestiti erano come quelli che indossano le Barbie e i balletti e l'atmosfera erano nello stile "amiche che ballano nella cameretta e che vengono spiate dal vicino con il binocolo".
Utlimo episodio cult (o trash?) dell'ultima edizione: durante il momento dance con la classifica musicale, Pamela rimane mezza nuda davanti alle telecamere. La puntata non era in diretta, pertanto l'incidente poteva anche essere risolto con un sapiente montaggio... eppure andò in onda in una fascia pomeridiana.

Qualcun altro vuole aggiungere ricordi, commenti, osservazioni? :D
Fra' Siglomane, il missionario delle sigle tv
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fra
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Messaggio da fra »

Si, altro che trash.. per me il termine televisivo trash è sinonimo di programma che ha significato abbastanza nella mia infanzia.
Questo programma invece, non solo non appartiene alla mia infanzia poichè e' abbastanza recente ma non lo definerei cmq trash.. bensì stupidello e inutile..
Oltretutto serviva a far montare centinaia di ragazze che poi se ti capitava di incontrare per strada manco ti dicevano l'ora se glielo chiedevi...

E non è una frase fatta poichè ho sperimentato di persona anche più della semplice richiesta dell'ora
:lol:
Desty Nova
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Messaggio da Desty Nova »

Penso tutto il male possibile di questo programma. Mia sorella aveva 6 anni nel 91' e lo seguiva incollata al video, i danni li vedo ancora oggi. Ammetto che se avessi avuto 13-14 anni lo avrei visto anch'io, per ovvi motivi, ho avuto la fortuna di essere abbastanza cresciuto da non cascarci. Del resto Boncompagni mi fa sempre lo stesso effetto, basti pensare a come ha trasformato (ma forse dovrei dire ridotto) Domenica in quando era il regista.
La Bonaccorti la ricordo quando lo studio si è riempito di ragazzine, era letteralmente un oggetto estraneo, infatti sparì di lì a poco.
Un'altra cosa che ricordo (pranzavo tardi e me la beccavo sempre per colpa di mia sorella suddetta) è l'immagine di una delle ragazzine che si è beccata una secchiata d'acqua sotto la doccia ed è rimasta fradicia battendo i denti dal freddo mentre la trasmissione andava avanti. Visto che una gara di magliette bagnate a quell'età sarebbe stata troppo oltre si sono inventati quel "gioco".
Insomma, per me non è ne cult ne trash, perché anche il trash ha una sua dignita. Ma non mi spingo più in là perché rischierei di diventare volgare.
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ayesha73
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Messaggio da ayesha73 »

Mi sembra di ricordare - non vorrei sbagliare con un altro programma - che in una delle ultime edizioni lo sponsor era Rovagnati: e si vedeva queste ragazze che, qualunque cosa facessero, trangugiavano fette su fette di prosciutto cotto... non so neanche se si può definire trash una cosa del genere... sì, se non c'è un aggettivo peggiore...
Beh, poi qualche anno dopo ricordo un volgare giornaletto con il nudo integrale di Francesca Gollini... che tristezza...
"Mordi mordi Mele Verdi - dice mamma - e crescerai!" : D
coccy1961
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Messaggio da coccy1961 »

Io di Non è la rai vorrei trovare il video dove Antonella Elia imitava Marilyn
COCCY
DanaBlue
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Re: Non è la Rai: programma cult o trash?

Messaggio da DanaBlue »

Non ho particolari ricordi legati a questa trasmissione... forse una puntata dove la Elia si presentò vestita da vecchietta (che ridere :| ), il gioco dello zainetto di Ambra, la truffa del cruciverbone... l'ultima puntata quando Ambra scoppiò in lacrime durante un esibizione e venne raggiunta dalle altre ragazze... non ha mai significato nulla per me questo programma, adesso meno che mai :P
Milko Canale 5
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Messaggio da Milko Canale 5 »

"Non è la Rai" lo seguivo sempre, specialmente le prime due edizioni (1991/92 e 1992/93), quando poi mi tolsero i giochi delle telepromozioni cominciai a seguirlo un po' meno perchè era diventato un varietà musicale pieno di canzoni.
MarcoLowhand
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Re: Non è la Rai: programma cult o trash?

Messaggio da MarcoLowhand »

Come dimenticare "Non è la Rai"? :) Non che ci andassi pazzo perchè ero troppo piccolo, però me lo ricordo.

fra ha scritto:E non è una frase fatta poichè ho sperimentato di persona anche più della semplice richiesta dell'ora
Ciao Francesco, :D

lieto di risentirti nel forum. :)

Anche per l'età che ho (come sai ho compiuto 25 anni da poco) non ho avuto occasione di conoscere tutte le ex ragazze di "Non è la Rai", però ho conosciuto in due occasioni distinte Ambra (questo te l'avevo credo detto privatamente) e Francesca Rinaldi, figlia del grande Peppino, e sono due ragazze deliziose e per nulla dive o maleducate.

Venendo invece a un discorso legato principalmente alle qualità delle ex ragazze di "Non è la Rai" devo dire che alcune di loro, uscite da lì, si sono dimostrate veramente brave e avevano anche un curriculum di studi e di esperienze nel campo dello spettacolo di tutto rispetto, come la Impacciatore e la Ocone che adoro.

Proprio oggi ho scoperto che una ragazza di nome Veronica Cannizzaro faceva parte del gruppo delle ragazze del programma.

Ho letto che questa ragazza ha studiato recitazione con un nome che non mi è nuovo (tale Beatrice Bracco), fatto uno stage all'Actor's Studio a New York e partecipato a rappresentazioni teatrarli di alto livello. Dal 2004, oltre a lavorare come conduttrice su Joi e su Mediashopping, lavora come attrice anche al doppiaggio e piano piano si sta costruendo una carriera in questo mestiere. Non vi nascondo di essere incuriosito da questa ragazza, vorrei proprio sentirla. La sua formazione lascia ben sperare.
Ultima modifica di MarcoLowhand il lun gen 25, 2010 21:44, modificato 1 volta in totale.
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mazingerobot
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Re: Non è la Rai: programma cult o trash?

Messaggio da mazingerobot »

ricordo come se fosse ieri la primissima puntata, mi era piaciuta e mi son piaciute anche le successive, sia con la Bonaccorti che con Bonolis, inutile dire che ero innamoratissimo di Ambra :D
col tempo poi mi ha stancato, l'ho catalogato come programma per "femminucce"; preferendo i Power Rangers, resta però comunque un programma godibile
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fra
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Re: Non è la Rai: programma cult o trash?

Messaggio da fra »

We, ciao Marco :D
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