La nascita di Italia 7(1987)

[manuele]

....risale a domenica 4 ottobre 1987.

Tra le emittenti che aderivano alla syndacation del Gruppo Montrone- alcune di loro si rifiutarono di aderire ad "Odeon Tv" dopo la chiusura della storica "Euro Tv" di Tanzi- ricordiamo Tvr Voxon(Lazio) e Telecity(Piemonte).

Italia 7 lasciava spazio all'indipendenza televisiva delle varie emittenti locali con notiziari che andavano in onda alle ore 12:45 ed alle ore 19:30.

Per quanto concerneva l'informazione Italia 7 si limitava a due rubriche che andavano in onda esclusivamente la domenica ovvero "Italia 7 nel Mondo" ed "Italia 7 per la vita" escludendo argomentazioni a carattere politico.

Grazie a "Reteitalia" Italia 7 aveva a disposizione ben 4000 film da mandare in onda all'interno della rubrica "7 films per 7 sere" nonchè telefilm in esclusiva- vedi "Winspector" ad esempio- e programmi per adulti come "Sexy Game" che andava in onda alle ore 23:00 per la regia di Pino Callà.

Per tutti gli interessati segnalo il numero 233 de "La Stampa" datato domenica 4 ottobre 1987 a pagina 25 ed il numero 219 datato venerdì 18 settembre 1987 a pagina 32.

[inout]

Madonna quanto tempo non avevo ancora compiuto 20 anni

overzzzzzz.....

[debussy78]

Anche stavolta sono un'interessato !! Ora cerco il numero che hai segnalato...

[mazingerobot]

a proposito dei Winspector...ma non furono importati da Fininvest? e all'epoca della loro messa in onda Italia 7 era indipendente o era parte della Fininvest?

[manuele]

Credo fosse ancora legata alla Fininvest....

Ad ogni buon conto segnalo che sin dalla sua nascita Italia 7 cercava di accontentare anche tutti i telespettatori appassionati di Sport in quanto non mancavano gli incontri di tennis o di pugilato ad esempio.

Vennero trasmessi, tanto per citare due esempi, l'incontro della finale di Tennis a San Francisco tra l'americano Jim Paugh e lo svedese Peter Lundgren o l'incontro di pugilato tra Micheal Nunn e Dale Jackson.

Il commento televisivo, per quanto concerne l'incontro di pugilato, era di Franco Ligas.

[siglomane]

Italia 7 nacque proprio come canale quasi interamente Fininvest. Contemporaneamente anche Telecapodistria divenne in buona parte Fininvest.

[manuele]

In effetti lo stesso marchio "Italia 7" fu depositato dalla Fininvest con una richiesta all'ufficio brevetti.

Tutte le reti locali dell'epoca si limitavano ad averlo in concessione per 7 anni.

La Fininvest dal canto suo dichiarò che possedere un marchio non significava necessariamente possedere l'intera rete televisiva.

Secondo le dichiarazioni della Fininvest all'epoca, la scelta di deposito del marchio "Italia 7" fu dettata dal fatto che nessuna delle emittenti locali,facenti parte della syndication, avrebbero accettato che il titolare fosse una di loro ed inoltre, lo stesso sistema delle licenze, impone che il marchio sia di proprietà di chi fornisce il prodotto televisivo.

Il responsabile delle relazioni esterne di Odeon Tv Enzo Bottesini dichiarava invece che la proprietà delle emittenti conta sino ad un certo punto se il contratto permette un controllo settennale del circuito.

Tali diatribe nascevano a poco più di un mese dalla nascita della syndication.

[Annunziato]

Ricordiamo anche chi era Enzo Bottesini ...

[Freccia]

Se a qualcuno può interessare il marchio adesso, per quanto ne so, è del Gruppo Poli, in toscana infatti esiste tuttora Italia7 e ricordo che anni fa ci fu una battaglia legale con Tvr Voxson che poi dovette cambiare nome al circuito in Europa 7 (che adesso è sul digitale terrestre a pagamento e trasmette in dvbt-2 quindi ci vuole un decoder apposta)

Prima della nascita di Italia7 l'emittente toscana che la ospitava si chiamava Tele37, nome che poi in epoca più recente è stato usato dal gruppo suddetto per rinominare TVS che diventò appunto Tele37, e adesso è 8Toscana.
Una Tele37 con logo diverso è apparsa anche per qualche mese, anni fa, nel mux digitale del gruppo.
L'altra emittente storica del gruppo per la cronaca si chiama Rete37 (grande fantasia è? Poi adesso sul digitale hanno anche tgt24, notizie della Toscana a ciclo continuo)

[manuele]

In base alle dichiarazioni dell'imprenditore Luca Montrone, presenti in un articolo de "L'Unità" datato 18 settembre 1987, l'accordo di Italia 7 con la Fininvest è stato dettato da esigenze di mercato e da un accordo mancato con la RAI e Sacis.

Sembra che la RAI voleva mettere le mani sul palinsesto e questo è stato il fattore determinante che ha fatto saltare l'accordo.

[manuele]

Rispolvero il 3d per segnalare che a distanza di due mesi dalla nascita della syndacation nascevano già alcuni dissapori interni in quanto, il già citato imprenditore Luca Montrone-proprietario di Telenorba oltre di Italia 7 ovviamente- si lamentava dell'inadempienza da parte di Berlusconi per quanto concerne alcuni patti concordati a livello televisivo.

Ad ogni buon conto segnalo, a titolo di mera curiosità, alcune delle frequenze di sintonizzazione di Italia 7 che venivano segnalate nei giornali dell'epoca poco prima del suo debutto ufficiale:

- Trento città e dintorni 64 UHF;
- Bolzano 36 UHF;

- Pesaro e provincia 65/68 UHF;

- Urbino 38 UHF;

- Fano 59 UHF;

- Ancona città 53 UHF;

- Ancona provincia 53/67 UHF;

- Macerata 53/61 UHF;

- Ascoli città 36/61 UHF/H2VHF;

- Ascoli provincia 53/61 UHF/H2VHF.

Vi consiglio inoltre di consultare il numero datato 2 ottobre 1987 de "L'Unità" per una bellissima pubblicità in anteprima della nascita della syndacation dalla quale inoltre sono tratte le varie informazioni riportate.

[debussy78]

Quante cose "nuove" !!

[manuele]

Rispolvero il 3d per segnalare che,in base all'archivio de "La Provincia", nell'ottobre del 1987- periodo in cui nacque Italia 7-Berlusconi acquistò l'emittente locale cremonese Video Onda Nord in base ad un accordo con Domenico Luzzara azionista di maggioranza dell'emittente in questione.

In corrispondenza dei canali 24-26 e 66 iniziò a trasmettere Telecity ma venne mantenuto il logo televisivo "Von".

Nonostante le prime reticenze da parte della nascita di quella che venne definita "la quarta rete di Berlusconi" Luca Montrone ribadiva la volontà,da parte della syndacation, di salvaguardare la specificità di ogni emittente e costruire un palinsesto nazionale comune a tutti.

[Nostalgico80]

In base alle dichiarazioni dell'imprenditore Luca Montrone, presenti in un articolo de "L'Unità" datato 18 settembre 1987, l'accordo di Italia 7 con la Fininvest è stato dettato da esigenze di mercato e da un accordo mancato con la RAI e Sacis.

Sembra che la RAI voleva mettere le mani sul palinsesto e questo è stato il fattore determinante che ha fatto saltare l'accordo.

...ed è così che poi nacque Cinquestelle...

[chribio]

Oddio il Circuito "Cinquestelle" l'avevo nominato da qualche parte qualche giorno fa forse in un altro Forum !!!
Pero' non capisco la cosa:Siglomane ha scritto che "Italia 7" e "Koper Capodistria" facevano o fanno parte della Fininvest ??!!
Mah,di Koper mi sembra stranissima la cosa ma per "Italia7" intendi "Italia7 gold" la ex per me sempre ricordata cosi',cioe' "TelePadova" ??!!
Anche questa cosa mi sembra molto ma molto strana !!!