Zap Zap TV

http://www.youtube.com/watch?v=ZvgkaIOZtHU

qualcuno la ricorda ?

Sei puntate da domenica 30 marzo 1980 a sino a domenica 4 maggio 1980.

A parte qualche sprazzo - Franco Franchi che canta "Il gatto di casa", la voce di Totò e Gloria Paul - non ricordo quasi nulla del programma...la sigla ( dalle animazioni molto 'carosellose', ancora in pieno stile '70 ) mi è rimasta invece particolarmente impressa
Non sapevo che la regìa fosse di Lucio Fulci..."quel" Lucio Fulci ?

Sì, è lui.

In un articolo de "La Stampa", datato martedì 6 maggio 1980, si parla proprio della delusione del programma televisivo(si affermava che il copione era inesistente), nonostante le aspettative positive, tra le quali, avere come regista un maestro come Lucio Fulci.

C'è da dire, parlandone da vivo, che a Buzzolan non andava mai bene niente, eh...

No, ma io ho riportato, tale informazione, per dimostrarti concretamente la presenza del maestro alla regia.

Piccola curiosità: Il programma televisivo non era in diretta ma venne registrato nell'estate del 1979.

Lo comprova un articolo de "La provincia", a pag.4, datato martedì 8 aprile 1980.

Certo, grazie Manuele...( era solo una notazione en passant )

Comunque sembra che "Un uomo da ridere" non fosse troppo apprezzato anche da altre fonti.

Ad esempio ne "L'Unità" si parla di "Autogol", da parte di Franco Franchi, proprio il giorno del suo debutto in televisione.

A onor del vero, l'articolo su "Un uomo da ridere" de "La Stampa" non era di Buzzolan, ma era firmato "vice".

Anche Ciccio Ingrassia, in un'intervista televisiva degli anni '90 con Sergio Grmek Germani, affermava che questo "Un uomo da ridere" era ben poca cosa.

No, l'articolo Quando non si riesce a far ridere ( La Stampa, 06/05/80 ) cui si riferisce Manuele è proprio di Ugo Buzzolan.

galerius ha scritto:A parte qualche sprazzo - Franco Franchi che canta "Il gatto di casa", la voce di Totò e Gloria Paul - non ricordo quasi nulla del programma...

Tra le cose che dovrei ricordare meglio (non ho ancora visionato i filmati you tube a parte uno sprazzo della sigla, vista all'epoca e piuttosto in linea con un delizioso stile anni '70) c'è appunto una ricorrente impersonificazione di Totò nell'aldilà da parte di non so quale attore...

ufo allarme rosso ha scritto:c'è appunto una ricorrente impersonificazione di Totò nell'aldilà da parte di non so quale attore...

Adesso che mi ci fai pensare ricordo che a un certo punto della vicenda questo stesso personaggio figura non come il "vero" Totò che parla dal cielo - come nel resto della storia - ma proprio come imitatore di Totò, che arriva di corsa in palcoscenico spintonando Franchi dietro le quinte ( un altro degli 'sprazzi' di cui si diceva ). Una doppia parte, quindi, Totò in cielo e un suo imitatore nell'avanspettacolo...
Dalla rete ho appreso che si trattava di Dino Valdi, attore per anni controfigura 'ufficiale' di Totò.

galerius ha scritto:No, l'articolo Quando non si riesce a far ridere ( La Stampa, 06/05/80 ) cui si riferisce Manuele è proprio di Ugo Buzzolan.

Ops! L'avevo confuso con un articolo del 06/04/80 ("Come rovinare un comico dignitoso"), chiedo scusa.