Le reti Mediaset negli anni '80 ci hanno soggiogato!

[Milko Canale 5]

Da appassionato, fan ed estimatore sfegatato delle reti Mediaset negli anni '80, premetto che non ho alcun motivo di dissenso nei riguardi di Silvio Berlusconi e delle sue reti oggi in mano a Fedele Confalonieri e Piersilvio Berlusconi.

(Parafrasando una frase di Gianni Agus tratta da una scenetta del varietà "Stasera niente di nuovo" andato in onda sulla Rete 1 (oggi Raiuno) nel 1981) e dedicata alla violenza nei cartoni animati giapponesi):

"Non ci sono dubbi! E' dimostrato ormai statisticamente e scientificamente che certe emittenti televisive private commerciali a diffusione nazionale nate negli anni '80 sopratutto Canale 5 che era la più subdola e persuasiva del panorama televisivo italiano, avevano una influenza estremamente negativa sugli adolescenti.".

Secondo voi, come facevano queste emittenti televisive private commerciali a diffusione nazionale a avere questa influenza negativa nei bambini?

Vi rispondo io parafrasando una frase di Gianni Agus tratta da una scenetta del varietà "Stasera niente di nuovo" andato in onda sulla Rete 1 (oggi Raiuno) nel 1981) e dedicata alla violenza nei cartoni animati giapponesi): "Avviene nei bambini un condizionamento psicologico di carattere imitativo che li porta a desiderare di condurre quei programmi sopratutto quelli d'intrattenimento come varietà, quiz, giochi a premi o programmi per l'infanzia al posto dei conduttori originali.
Ora, proprio a causa della fascia d'età e dell'ingenuità dei bambini, ecco che queste emittenti televisive private commerciali e i loro programmi risultano essere non solo diseducative, ma particolarmente pericolose.".

E voi cosa ne pensate? Qual'è la vostra opinione?

[manuele]

Ti rispondo che all'epoca se ne dicevano di tutti i colori sulla violenza dei cartoni animati giapponesi e quant'altro.

Personalmente trovo che la buona Tv di una volta ci abbia invece insegnato a comprendere la vera arte rispetto alla dozzinalità di alcune recenti proposte televisive.

[Milko Canale 5]

per Manuele:
Condivido con te riguardo alla bella televisione di una volta.
Mentre quella contemporanea non so quanto sia educativa, i messaggi sono tutti cambiati.

[*ONGAKU*]

E' pure vero che il mondo è cambiato

[Milko Canale 5]

Questa discussione voleva essere un aggancio a quello che è andato in onda ieri sera su Canale 5, ovvero la prima puntata di "Studio 5".

Facevo riferimento alla parodia inscenata all'interno di "Stasera niente di nuovo" andato in onda sulla Rete 1 (oggi Raiuno), perchè lì prendevano di mira la violenza che scaturiva dai cartoni animati giapponesi e che di conseguenza poteva influire sulla psiche dei bambini.
Nella mia versione parodistica che leggete nel primo thread di questa discussione, volevo dire che negli anni '80 le emittenti televisive private commerciali a diffusione nazionale sopratutto Canale 5 avevano soggiogato, strumentalizzato e manipolato le menti di chi era bambino allora rendendolo stordito ed incapace di avere altri interessi.
Ci piazzavano davanti al televisore e ci lasciavano lì, è troppo comodo! E poi non mi venite a dire che negli anni '80 l'uso della televisione era un corretto rapporto educativo!
Purtroppo sempre negli anni '80 era difficile non subire lo strapotere subdolo, incantante, abbindolante e ingannevole delle emittenti televisive private commerciali a diffusione nazionale che erano entrate in tutte le nostre case come una valida alternativa alle reti Rai, e la facevano da padrona, e le conseguenze si erano viste, sopratutto nei bambini (come detto prima), i bambini degli anni '80, videodipendenti, non sapevano più giocare, non avevano più fantasia, non leggevano più un libro. Insomma, non facevano che parlare dei personaggi dei programmi d'intrattenimento, degli eroi dei telefilms e dei cartoni animati trasmessi da queste emittenti.
E sempre queste emittenti avevano ridotto i bambini come dei piccoli automi, tutti uguali, e che perdevano poco a poco la loro freschezza tipica della loro età.

Eravamo invasi da quelle emittenti in modo più subdolo. Negli anni '80, quelle emittenti, hanno contaminato le nostre menti e ci condizionavano più di quanto ci accorgessimo.

Ed è quello che è successo anche a me!

[Miche85]

In effetti la natura e le conseguenze del mutamento del ruolo della televisione nella società in seguito alla fine del monopolio rai è una tematica su cui immagino siano state scritte decine e decine di studi e saggi nell'ambito delle scienze della comunicazione e e della società, si veda anche i soli termini "paleotelevisione" e "neotelevisione", che delimitano due epoche storiche della televisione,

http://it.wikipedia.org/wiki/Paleotelevisione

http://it.wikipedia.org/wiki/Neotelevisione

oggi naturalmente penso che gran parte degli esperti concorderà che l'epoca della "neotelevisione" intesa come tv commerciale e generalista è ormai terminata grazie all'avvento prima delle pay-tv e poi del digitale terrestre, arrivando al massiccio aumento delle reti specializzate in determinati temi (sport, cinema, musica, documentari...), senza contare che grazie al web la televisione ha mutato decisamente il suo ruolo di mezzo di comunicazione di massa. Penso comunque non abbia molto senso dire "la tv di una volta era molto meglio di adesso", proprio perché la tv nel corso dei decenni è mutata nei contenuti perché è mutato il suo ruolo a causa dei cambiamenti tecnici e sociali prima citati. Insomma, un argomento su cui occorrerebbe scrivere vari libri di un bel po' di pagine.

Ciao.

[manuele]

Io credo si tratti di una questione soggettiva.

C'erano moltissimi ragazzi che,negli anni 80, pur avendo molteplici interessi erano, e sono rimasti legati alla tv commerciale dell'epoca.

Trovo forzato dire che la tv commerciale ci ha soggiogato.

Magari puo' aver soggiogato alcuni piuttosto che altri pur non influenzando l'apprezzamento verso un certo tipo di tv che, torno a dire, era molto più evoluta di quella attuale.

[Milko Canale 5]

per miche85:
Circa il declino della tv di qualità e il ritorno alla tv di un tempo se ne parla in queste due discussioni:

http://www.tv-pedia.com/zapzaptv/viewto ... f=2&t=1133
http://www.tv-pedia.com/zapzaptv/viewto ... f=2&t=1474


per Manuele:
Purtroppo sin da piccolo sono stato uno di quei bambini influenzati in maniera negativa dalle reti Fininvest (oggi Mediaset) sopratutto Canale 5 trascorrendo troppo tempo davanti al televisore.
Certo, fortunatamente non per tutti è stato così, come anche pensare che può piacere o no la televisione contemporanea, perchè giustamente è una questione di gusti.

[FDiv88]

Come accennato anche da altri, l'influenza è soggettiva. Dipende dal singolo caso concreto. Ci sono stati tanti studi scientifici e si rietiene che di per sè, la TV non ha il potere di "neutralizzare" una persona. Influenza in base a quello che è il soggeto, alle sue esperienze ecc... Anche perchè, si nasce già con un carattere, con delle inclinazioni a cui si aggiungono esperienze ed è in base a questo nucleo, che la TV può influenzare.

In realtà, vedevo dei talk show con esperti sulla televisione e si è concordi che la TV ha ancora un grossa funzione e che la tv generalista costituisca ancora un perno centrale (sulle tv tematiche, non ci sono programmi che resistrano gli ascolti di Sanremo o di altri show della tv generalista). Anche la paytv, è fruita da molte meno persone rispetto alla tv gratuita (e rispetto alla generalista). Internet ha tolto poco alla TV. Basti pensare a livello politico, il MV5S di Grillo ha iniziato ad avere fama quando ne parlavano i telegiornali in TV. Prima, quando si faceva conoscere solo tramite Internet, aveva relativamente pochi e meno consensi. La funziona che riveste la TV si è moficata fino ad un certo punto.

Sulla Tv di oggi, ci sono tanti programmi che trovo validi, molti dei quali si rifanno alla Tv del passato (o che la continuano, essendoci ancora programmi che tutt'oggi vanno in onda e che hanno iniziato ad essere trasmessi, decenni fa). Già, per quanto riguarda me ed in base alla mia personalità, credo che la tv abbia influito positivamente su di me. Mi ha dato tanto, ho imparato tante cose (anche nozioni culturali)...

[Althea]

Leggere un titolo del genere,"La Tv commerciale Mediaset ci soggiogò negli anni '80", mi lascia alquanto perplesso.

Sì perché è una falsità che più falsa non può essere.
così come è non veritiera la cosidetta violenza(violenza?) dei cartoni giapponesi...o per essere precisi la loro influenza sulla psiche dei bimbi..
beh in tal caso consiglio una buon visita medica e soprattutto da un bravo specialista se uno si lascia soggiogare da queste figure animate in movimento.

La verità è che si vuole nascondere il ruolo decisivo,questo sì, che ha la famiglia nell'educazione del ragazzo e con esso la scuola che frequenta e gli amici.

Personalmente la reti Fininvest,quelle soprattutto degli anni '80 mi hanno arricchito,cartoni e telefilm mi hanno lasciato emozioni difficilmente ripetibili ed io ho avuto la fortuna di vivere quegli anni:mi son trovato nel periodo giusto e all'età giusta...
non solo le reti-finivest anche quelle private hanno avuto un peso determinante:non mi hanno mai,in alcun modo influenzato negativamente e mi hanno sempre emozionato positivamente.

[Milko Canale 5]

Io non sostengo che tutti i bambini degli anni '80 erano stati abbandonati dai genitori davanti al televisore, tanto da plagiare i personaggi dei cartoni animati o dei programmi televisivi d'intrattenimento.
Quanti di voi, me compreso, sognavano di condurre un programma o di andare in tv?
Lo sapete meglio di me che le reti Fininvest negli anni '80 erano adorate e viste da milioni di persone.
Certo, tantissimi trascorrevano la loro infanzia anche con altri stimoli e lontani dalla televisione, buon per loro.

[Desty Nova]

Questo articolo potrebbe interessare. Un mio parere personale richiederebbe tempo che non ho, perché è piuttosto articolato e comunque non si limiterebbe alle reti mediaset ma riguarderebbe tutta la tv italiana. Prima o poi però scriverò qualcosa sull'argomento

DAL FAST FOOD ALLE VELINE, DA “DRIVE IN” A “STRISCIA”, ANTONIO RICCI HA DAVVERO BERLUSCONIZZATO L’ITALIA?
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media ... -59327.htm

[wildboys-wildboys]

il vero soggiogamento sta avvenendo da 15/20 anni a questa parte

[ginfizzdry]

Questa storia dell' essere soggiogati dalla televisione o, nel caso particolare, dalle reti mediaset mi ha sempre fatto arrabbiare perché parte dal presupposto che gli italiani siano un popolo di imbecilli, il che non è vero. Si presuppone un potere della televisione non ha, un potere quasi di cancellare la volontà del singolo sostituendola con un'altra. La famosa "casalinga di Voghera", cari miei, è più scaltra di quello che intellettuali spocchiosi ci vogliano far credere.

[Liam]

La tv Anni 80 era genuina, schematica. Ben lontana dalla deriva dei modelli comportamentali proposti nell'era dei reality show o dall'informazione giornalistica morbosa o politicamente pilotata vista negli ultimi anni.
I programmi Fininvest Anni 80 potevano creare un orizzonte comune nel segno della cultura pop, tra simboli e aspirazioni. Ma in chiave innocua. Al massimo era un tv un po' sessista, in cui le vallette in alcuni programmi diventavano componenti seminude e basta, con costumi ultrasuccinti addosso e zero chances di dimostrare di avere un cervello (Colpo grosso, Drive In, Striscia la notizia, Odiens). Questo può aver fatto la gioia degli occhi di molti, ma in effetti era un' impostazione criticabile ed ha contributo nei decenni successivi alla nascita di bonazze televisive senza arte nè parte definite showgirl. L'estetica che ha soppiantato il talento.