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Telefilm e cartoni sulle TV locali: perché costavano poco?

Inviato: mar ago 20, 2013 21:28
da siglomane
Molte fonti concordano nel dire che molte TV locali, negli anni '70 e '80, erano piene di cartoni e telefilm stranieri perché "costava poco trasmetterli"... Ma come mai?? Se non sbaglio oggi è esattamente il contrario... Acquistare e trasmettere una serie TV straniera costa parecchio... Boh...

Re: Telefilm e cartoni sulle TV locali: perché costavano poc

Inviato: mer ago 21, 2013 11:10
da Desty Nova
Per i cartoni giapponesi mi pare di ricordare una vecchia intervista a Colpi in cui parlava dei prezzi troppo bassi con cui venivano esportati.
Comunque dal momento che non erano le reti, almeno la stragrande maggioranza di quelle piccole, a comprare, ma i distributori sarebbe il caso di chiederlo a questi come funzionava il mercato. Mio zio settimanalmente faceva un viaggetto a Roma per noleggiare scatoloni di cassette da trasmettere nella piccola tv locale cittadina a cui collaborava e se se lo potevano permettere loro significa che i prezzi erano proprio bassi.

Re: Telefilm e cartoni sulle TV locali: perché costavano poc

Inviato: gio ago 22, 2013 14:23
da cosmoj9
I prezzi che i distributori applicavano al loro materiale dipendevano dai potenziali telespettatori della tv che acquistava.

Ad un circuito nazionale venivano applicati prezzi più alti rispetto a quelli applicati ad una tv regionale o ad una visibile magari in una sola città (e anche qui, una TV locale di una grande città pagava più di una città che stava in provincia)

I prezzi di vendita da America o Giappone erano certamente più bassi, un po' perché si comprava a lotti, un po' perché spesso si trattava di vendere prodotti vecchi di anni che in patria erano già stati "spremuti" a dovere.

Re: Telefilm e cartoni sulle TV locali: perché costavano poc

Inviato: gio ago 22, 2013 14:33
da manuele
L'acquisto a lotti inoltre favoriva anche le emittenti nazionali.

Il grande Carrassi racconta infatti di come "Kiss me Licia" venne acquistata, nel 1983, dal Giappone a basso prezzo, a causa dello scarso successo che riscosse in patria.

Re: Telefilm e cartoni sulle TV locali: perché costavano poc

Inviato: ven ago 23, 2013 8:18
da siglomane
cosmoj9 ha scritto:I prezzi che i distributori applicavano al loro materiale dipendevano dai potenziali telespettatori della tv che acquistava.

Ad un circuito nazionale venivano applicati prezzi più alti rispetto a quelli applicati ad una tv regionale o ad una visibile magari in una sola città (e anche qui, una TV locale di una grande città pagava più di una città che stava in provincia)

I prezzi di vendita da America o Giappone erano certamente più bassi, un po' perché si comprava a lotti, un po' perché spesso si trattava di vendere prodotti vecchi di anni che in patria erano già stati "spremuti" a dovere.

Capito. Ma... Se oggi Tele Borgo Tre Case ^_^ volesse acquistare, che so, Monkey, spenderebbe così poco come allora? Io pensavo che il fatto che da 20 anni i cartoni e i telefilm siano spariti dalle tv locali fosse dovuto agli alti costi...

Re: Telefilm e cartoni sulle TV locali: perché costavano poc

Inviato: gio ago 29, 2013 10:12
da michael_shayne
Io credo che per cartoni e telefilm sulle tv locali più che gli alti costi (si trattava già allora di serie perlopiù vecchie e non costose da affittare) dei programmi abbiano inciso diversi fattori. Credo che un razionale potesse essere il rapporto costo di trasmissione/ricavi pubblicitari. Con l'invasione delle televentite con costo 0 e ricavi X sicuramente il costo di qualunque programma è diventato di conseguenza troppo alto in proporzione.
Poi i costi delle serie efettivamente sono saliti anche per la Doro/ITB e compagnia e questo ha effettivamente alzato i costi.
Conseguetemente le tv locali "serie" hanno puntato più sull'informazione locale e sullo sport che garantiscono comunque ascolti e raccolta pubblicitaria, altre si sono trasformate in emittenti fantasma con pochissimi dipendenti, che trasmettono al massimo un piccolo telegiornale, qualche film in orari improbabili (giusto per avere una programmazione di facciata per entrare nella graduatoria degli incentivi statali) e per il resto televendite.
Poi secondo me ha inciso anche il modo di usare la tv: nei primissimi anni 80 passavo le ore a cercare i cartoni animati in tv girando rotelline per trovare la sintonia e più tardi facendo zapping tra i canali (anche per trovare rete 4 , canale 5 etc.). Poi dopo i telecomandi con i canali preimpostati e da ultimo la numerazione fissa del digitale terrestre (senza contare i canali tematici), non credo ci sia nessuno che frughi tra improbabili tv locali in cerca di cartoni o telefilm (mi chiedo quanti sappiano cosa c'è sul digitale terrestre dopo il canale 80). E sicuramente con simili probabilità di ascolti i costi di qualunque programma diventano "troppo alti".
Questo non toglie che qua e là vecchie serie vengano trasmesse anche in orari decenti.