Acqua Calda e Solodidomenica (1992-93)
Inviato: sab lug 26, 2014 12:53
Avete un ricordo del programma condotto da Nino Frassica e da Giorgio Falletti andato su Rai 2 nella stagione 1992-93 ?
Per "Acqua calda" riporto un articolo storico de "La Stampa", datato martedì 24 novembre 1992:
All'appello mancava soltanto Raidue: dall'altro giorno, con l'arrivo di «Acqua calda», la domenica pomeriggio è completa. Piena di gare, di quiz, di risultati delle partite, di ragazzine saltellanti, di balletti e canzoncine, di scenette e di sedicenti comiche; con qualche spazio per la politica, l'attualità e le interviste (Pannella su Raitre a «Italiani» di Barbato). «Acqua calda», dunque, conduttori Giorgio Faletti senza codino e Nino Frassica; durata, tre ore e un quarto, dalle 13:45 alle 17:00, un'enormità.
Acqua calda", infatti, esprime prima di tutto una consapevolezza: qualunque cosa si veda, in tv, non sarà mai nuova. Ci sono personaggi che hanno creato prototipi: per esempio Anton Giulio Majano, Enzo Tortora, Renzo Arbore, Giovanni Minoli, Pippo Baudo, Mike Bongiorno, Antonio Ricci. Chi se n'è andato dalla vita, chi dall'attività; qualcuno, se non ha prototipi da lanciare preferisce non far quasi niente, qualcuno ha continuato a imitar se stesso, qualcun altro non si è neppure imitato, semplicemente non ha mai cambiato ruolo. E ad "Acqua calda" sembrano dire: che cosa volete che inventiamo, proprio noi? Beccatevi le solite cose. Con una differenza: vi diciamo noi per primi che saremo uguali a tutti gli altri, vi promettiamo che non avrete nessuna novità a tradimento. Promessa mantenuta meno che per un particolare: a parlare di calcio è stato chiamato Claudio G. Fava. Il critico e studioso di cinema col farfallino ha pure introdotto, con divertente serietà, il quarto d'ora dedicato a Vito Catozzo, bellissimo personaggio di Faletti, qui tirato un po' troppo per le lunghe.
Per il resto, ci sono parodie dichiarate di altre trasmissioni (soprattutto «Scommettiamo che?», e i «Fatti vostri»), concorrenti e quiz, ospiti che partecipano da lontano, con ricostruzioni di «fiction», come Sandra Milo, o da vicino, come Orietta Berti, di cui Faletti sostiene di essere grande estimatore. La Berti si è anche mostrata (tecnica della candid camera) in deshabillé. Che dire? Un programma che può essere buon sottofondo alla vita di casa, la domenica pomeriggio; o un altro sfogo per i professionisti dei giochi telefonici in tv. E poi, basta.
"Solodidomenica" era invece un programma televisivo nel quale si rivedevano in chiave comica tutto ciò che la televisione proponeva agli italiani la domenica.
