Gli intervalli con l'arpa: curiosità
Gli intervalli con l'arpa: curiosità
Forse questo è il luogo giusto per togliermi alcune curiosità.
Conoscerete tutti il CD Gli intervalli con l’arpa (Libreria Editrice Vaticana – Ares), quello da cui Bellocchio ha tratto l’incisione del Momento Musicale di Schubert usato in Buongiorno, notte.
Mi sono sempre chiesto se le incisioni, ivi contenute, dei tre celebri brani che, appunto, accompagnavano gli intervalli della Rai, corrispondessero proprio a quelle che andavano in onda.
In particolare, è la Passacaglia di Haendel che ricordo, nella versione Rai, abbastanza diversa: rispetto alla versione del CD, mi sembra assente l’invadenza dell’orchestra d’archi: anzi, per essere più preciso, mi sembra che nella versione Rai gli archi non ci fossero proprio: ma magari mi sbaglio.
Se davvero le versioni Rai sono altra cosa rispetto a quelle del CD, sarei curioso di sapere se le prime sono mai state pubblicate, e se la solista era sempre Anna Palomba Contadino.
Ultima osservazione: trovo gli arrangiamenti di quelle musiche veramente meravigliosi: il pezzo di Couperin, ad esempio, è molto diverso dalla sua versione filologica (ho avuto modo di ascoltarlo nell’entusiasmante integrale di Michael Borgstede), e l’arrangiamento ne tira fuori la sognante melodia; la mia opinione è che in Rai vi fosse, un tempo, davvero molta più sensibilità musicale rispetto ad ora.
Conoscerete tutti il CD Gli intervalli con l’arpa (Libreria Editrice Vaticana – Ares), quello da cui Bellocchio ha tratto l’incisione del Momento Musicale di Schubert usato in Buongiorno, notte.
Mi sono sempre chiesto se le incisioni, ivi contenute, dei tre celebri brani che, appunto, accompagnavano gli intervalli della Rai, corrispondessero proprio a quelle che andavano in onda.
In particolare, è la Passacaglia di Haendel che ricordo, nella versione Rai, abbastanza diversa: rispetto alla versione del CD, mi sembra assente l’invadenza dell’orchestra d’archi: anzi, per essere più preciso, mi sembra che nella versione Rai gli archi non ci fossero proprio: ma magari mi sbaglio.
Se davvero le versioni Rai sono altra cosa rispetto a quelle del CD, sarei curioso di sapere se le prime sono mai state pubblicate, e se la solista era sempre Anna Palomba Contadino.
Ultima osservazione: trovo gli arrangiamenti di quelle musiche veramente meravigliosi: il pezzo di Couperin, ad esempio, è molto diverso dalla sua versione filologica (ho avuto modo di ascoltarlo nell’entusiasmante integrale di Michael Borgstede), e l’arrangiamento ne tira fuori la sognante melodia; la mia opinione è che in Rai vi fosse, un tempo, davvero molta più sensibilità musicale rispetto ad ora.
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Re: Gli intervalli con l'arpa: curiosità
Si trattava solo di brevi esemplificazioni dei temi e per arpa sola. Non tutti comunque ricordano che le incisioni di Anna Palomba con l'orchestra del M° Alberico Vitalini erano uscite a 33 giri già nel 1967 su etichetta RCA Victrola. La copertina raffigurava un televisore nel cui schermo si leggeva, a caratteri grossi, il titolo "Le musiche degli intervalli TV".ayesha73 ha scritto:Forse questo è il luogo giusto per togliermi alcune curiosità.
Conoscerete tutti il CD Gli intervalli con l’arpa (Libreria Editrice Vaticana – Ares), quello da cui Bellocchio ha tratto l’incisione del Momento Musicale di Schubert usato in Buongiorno, notte.
Mi sono sempre chiesto se le incisioni, ivi contenute, dei tre celebri brani che, appunto, accompagnavano gli intervalli della Rai, corrispondessero proprio a quelle che andavano in onda.
In particolare, è la Passacaglia di Haendel che ricordo, nella versione Rai, abbastanza diversa: rispetto alla versione del CD, mi sembra assente l’invadenza dell’orchestra d’archi: anzi, per essere più preciso, mi sembra che nella versione Rai gli archi non ci fossero proprio: ma magari mi sbaglio.
Se davvero le versioni Rai sono altra cosa rispetto a quelle del CD, sarei curioso di sapere se le prime sono mai state pubblicate, e se la solista era sempre Anna Palomba Contadino.
La trasmissione sarà ripresa il più presto possibile / Riprendiamo la trasmissione pregandovi di volerci scusare per l'interruzione.
Re: Gli intervalli con l'arpa: curiosità
Arpa sola, infatti... Ti ringrazio molto.Sarabanda 10 anni dopo ha scritto: Si trattava solo di brevi esemplificazioni dei temi e per arpa sola. Non tutti comunque ricordano che le incisioni di Anna Palomba con l'orchestra del M° Alberico Vitalini erano uscite a 33 giri già nel 1967 su etichetta RCA Victrola. La copertina raffigurava un televisore nel cui schermo si leggeva, a caratteri grossi, il titolo "Le musiche degli intervalli TV".
Immaginavo che ci fosse stata un'uscita molto precedente... Si sa qualcosa di Vitalini compositore? esistono CD? la sua "Fantasia 1949" che chiude il CD degli Intervalli mi piace molto... Grazie
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Re: Gli intervalli con l'arpa: curiosità
Accidenti! Devo trovare questo LP!!Sarabanda 10 anni dopo ha scritto:le incisioni di Anna Palomba con l'orchestra del M° Alberico Vitalini erano uscite a 33 giri già nel 1967 su etichetta RCA Victrola. La copertina raffigurava un televisore nel cui schermo si leggeva, a caratteri grossi, il titolo "Le musiche degli intervalli TV".
Quindi nessun intervallo pubblicato su quel (meraviglioso) cd è apparso realmente in tv?
Fra' Siglomane, il missionario delle sigle tv
Re: Gli intervalli con l'arpa: curiosità
Comunque... il CD che ho citato io ricalca perfettamente questo LP, giusto? cioè, anche in questo LP ci sono, oltre agli Intervalli, il Largo di Haendel, Traumerei, Bist du bei mir (falso Bach), Schubert e, appunto, la "Fantasia 1949" di Vitalini per pianoforte e orchestra...? Ci sono per caso altre incisioni di Vitalini, magari mai più ristampate, o ristampate da qualche altra parte in CD rari? mi scuso se qui si va un po' fuori dall'argomento sigle televisive.siglomane ha scritto:Accidenti! Devo trovare questo LP!!Sarabanda 10 anni dopo ha scritto:le incisioni di Anna Palomba con l'orchestra del M° Alberico Vitalini erano uscite a 33 giri già nel 1967 su etichetta RCA Victrola. La copertina raffigurava un televisore nel cui schermo si leggeva, a caratteri grossi, il titolo "Le musiche degli intervalli TV".
Quindi nessun intervallo pubblicato su quel (meraviglioso) cd è apparso realmente in tv?
"Mordi mordi Mele Verdi - dice mamma - e crescerai!" : D
Non c'è bisogno di aggiungere nulla a quanto detto dal mio amico "Sarabanda 10 anni dopo", che saluto di vero cuore con un fraterno abbraccio di bentrovato. Purtroppo, ciò che noi sentivamo alla televisione, ovvero la versione esclusivamente arpistica dei brani:
- Passacaglia in Do minore di Haendel
- Aria n. 26 (Sarabanda) dai "Fleurs pour clavecin" di François Couperin
- Fuga (non Toccata, come compare nel libretto: errore!) dalla Sonata in La maggiore per clavicembalo di Pietro Domenico Paradisi (secondo movimento - Allegro)
non corrisponde a quanto contenuto nel prezioso CD oggetto del topic e che ovviamente posseggo anch'io, ossia "Gli intervalli con l'arpa" di Anna Palomba Contadino (recentemente scomparsa) con accompagnamento di orchestra d'archi diretta da Alberico Vitalini. Di questo CD, distribuito dalla Ares di Verona con la coproduzione della Libreria Editrice Vaticana, esiste la versione in vinile datata 1965, in possesso solo dei collezionisti con la "C" maiuscola. Per fortuna, il CD è ancora reperibile nei migliori negozi di dischi di musica classica, quali ad esempio "Il Classico" di via Viotti in Torino che vi consiglio di visitare.
Dell'album in vinile citato da Sarabanda, invece, che dovrebbe contenere la versione originale televisiva dei suddetti brani, temo non siano state fatte ristampe in CD, per ragioni relativamente comprensibili di tiratura e di vendite.
P.S: Tutti i brani dell'Intervallo sono delle splendide gemme del periodo barocco, databile tra il 1650 e il 1750. Dal mio nickname e dal mio avatar non avrete difficoltà a capire quanto io abbia amato quelle musiche fin da piccolo!
- Passacaglia in Do minore di Haendel
- Aria n. 26 (Sarabanda) dai "Fleurs pour clavecin" di François Couperin
- Fuga (non Toccata, come compare nel libretto: errore!) dalla Sonata in La maggiore per clavicembalo di Pietro Domenico Paradisi (secondo movimento - Allegro)
non corrisponde a quanto contenuto nel prezioso CD oggetto del topic e che ovviamente posseggo anch'io, ossia "Gli intervalli con l'arpa" di Anna Palomba Contadino (recentemente scomparsa) con accompagnamento di orchestra d'archi diretta da Alberico Vitalini. Di questo CD, distribuito dalla Ares di Verona con la coproduzione della Libreria Editrice Vaticana, esiste la versione in vinile datata 1965, in possesso solo dei collezionisti con la "C" maiuscola. Per fortuna, il CD è ancora reperibile nei migliori negozi di dischi di musica classica, quali ad esempio "Il Classico" di via Viotti in Torino che vi consiglio di visitare.
Dell'album in vinile citato da Sarabanda, invece, che dovrebbe contenere la versione originale televisiva dei suddetti brani, temo non siano state fatte ristampe in CD, per ragioni relativamente comprensibili di tiratura e di vendite.
P.S: Tutti i brani dell'Intervallo sono delle splendide gemme del periodo barocco, databile tra il 1650 e il 1750. Dal mio nickname e dal mio avatar non avrete difficoltà a capire quanto io abbia amato quelle musiche fin da piccolo!
Ultima modifica di Telemann il mer set 24, 2008 18:10, modificato 1 volta in totale.
Senza musica la vita sarebbe un errore (F. Nietzsche)
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Anche io!siglomane ha scritto:Ecco il disco che voglio in reaglo per Natale...
http://www.harmoniae.com/intervalli.cfm
INtervalli con l'arpa
Allora la prima pubblicazione de Le musiche degl intervalli in pratica risale al 1967 direttamente su disco RCA Victrola KVS 170(logo con fulmine ed etichetta bordeaux) ci fu una sola ristampa credo nel 1969 RCA Victrola KVIS 170(con logo nuovo RCA ed etichetta rosa) il disco introvabile per quasi trent'anni fu ristampato pari pari su cd dalla ARES Libreria Editrice Vaticana, Pochi mesi fà l'arpista Giuliana De Donno ha riproposto nel suo cd Harps to Harps sia la Sarabanda di Couperain che la Toccata di Paradisi in pratica come si sentivano in origine negli intervalli senza l'orchestra della Radio Vaticana con cui sono state fatte le incisioni. Ciao Marco Coccy Manuelli
COCCY
Signori, se non l'avete capito Coccy1961 è un altro grande campione di Sarabanda, il mitico Marco Manuelli alias Coccinella!!
Sono davvero onorato di avere in questo forum due ex campioni di un così bel quiz...
E udite udite... un terzo grande ex campione potrebbe unirsi...
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Re: INtervalli con l'arpa
Un grande saluto al grande Marco Manuelli !coccy1961 ha scritto:Allora la prima pubblicazione de Le musiche degl intervalli in pratica risale al 1967 direttamente su disco RCA Victrola KVS 170(logo con fulmine ed etichetta bordeaux) ci fu una sola ristampa credo nel 1969 RCA Victrola KVIS 170(con logo nuovo RCA ed etichetta rosa) il disco introvabile per quasi trent'anni fu ristampato pari pari su cd dalla ARES Libreria Editrice Vaticana, Pochi mesi fà l'arpista Giuliana De Donno ha riproposto nel suo cd Harps to Harps sia la Sarabanda di Couperain che la Toccata di Paradisi in pratica come si sentivano in origine negli intervalli senza l'orchestra della Radio Vaticana con cui sono state fatte le incisioni. Ciao Marco Coccy Manuelli
Davvero una chicca la notizia delle riproposizioni "scarne" della De Donno.
Sono onorato di stringere la mano al grande Coccinella, mio coscritto tra l'altro, per il quale ho "tifato" caldamente nelle sue numerose e vittoriose partecipazioni a "Sarabanda". Dato che un intervento suo, di Sarabanda_10_anni_dopo e di Paolo Starvaggi fa testo in modo indiscutibile, significa che del CD degli Intervalli esiste un'unica versione su vinile, uscita nel 1967 e poi ristampata nel 1969, sempre con l'accompagnamento orchestrale. Se si vuole risentire una versione quasi identica all'originale, si deve far riferimento al CD di Giuliana De Donno. Ho capito bene, cari amici? Correggetemi in caso contrario...
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Quella del '67 è la prima versione del disco della Palomba, uscita per la RCA Italiana e venduta a sole duemila lire (tanto costavano, IGE e dazio compresi, gli LP della mitica collana Victrola). Ad ogni modo, una terza edizione in vinile, uscita nel 1982 o giù di lì, fu pubblicata dall'etichetta del Vaticano che successivamente avrebbe prodotto anche il relativo CD.Telemann ha scritto:Sono onorato di stringere la mano al grande Coccinella, mio coscritto tra l'altro, per il quale ho "tifato" caldamente nelle sue numerose e vittoriose partecipazioni a "Sarabanda". Dato che un intervento suo, di Sarabanda_10_anni_dopo e di Paolo Starvaggi fa testo in modo indiscutibile, significa che del CD degli Intervalli esiste un'unica versione su vinile, uscita nel 1967 e poi ristampata nel 1969, sempre con l'accompagnamento orchestrale. Se si vuole risentire una versione quasi identica all'originale, si deve far riferimento al CD di Giuliana De Donno. Ho capito bene, cari amici? Correggetemi in caso contrario...
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Se vi interessa, ecco cosa dichiarava l'arpista Anna Palomba, rispondendo ad una lettera di una telespettatrice, al "Radiocorriere" nel febbraio del 1980:
" ...mi fa piacere che Lei abbia notato i brani che io eseguo all'arpa e che mi hanno valso il simpatico nomignolo di " signora intervallo" (attribuitomi da Enrico Roda in un'intervista). (...) Sono musiche che sono state scelte "ad hoc" per la brevità dei loro periodi musicali (non sono però delle sigle) e soprattutto con l'intento di non infastidire l'orecchio nel caso di un troppo lungo protrarsi dell'intervallo. Allo stesso scopo risponde la scelta dell'arpa, il cui suono è tra i più dolci, tenui e soffusi fra gli strumenti musicali ".
" ...mi fa piacere che Lei abbia notato i brani che io eseguo all'arpa e che mi hanno valso il simpatico nomignolo di " signora intervallo" (attribuitomi da Enrico Roda in un'intervista). (...) Sono musiche che sono state scelte "ad hoc" per la brevità dei loro periodi musicali (non sono però delle sigle) e soprattutto con l'intento di non infastidire l'orecchio nel caso di un troppo lungo protrarsi dell'intervallo. Allo stesso scopo risponde la scelta dell'arpa, il cui suono è tra i più dolci, tenui e soffusi fra gli strumenti musicali ".
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