I plagi Rai di Gerry Scotti

[SempreAle]

Ve la ricordate quando nella stagione 1992-1993 Gerry Scotti plagiò i programmi di Michele Guardì, facendo da "I fatti vostri", "Ore 12" e da "Scommettiamo Che ?", "La grande Sfida" ?

[AlessioP]

Sì Sì me lo ricordo benissimo!
L'anno successivo a "Ore 12" non c'era forse Paolo Bonolis? O confondo con qualche altro spettacolo "clonato"?

[manuele]

Riporto a tal proposito un articolo storico de "La Stampa", datato giovedì 17 settembre 1992:

«Se non si compra si ruba. Il furto di idee, programmi, prodotti televisivi per me è un reato: Canale 5 si è appropriata di un prodotto di proprietà di Raidue e se l'ufficio legale della Rai individuerà elementi per una causa, Raidue farà causa, non c'è dubbio». Scoppia l'annunciata battaglia televisiva tra gli ugualissimi programmi della Rai e della Fininvest: ieri mattina, in viale Mazzini, presentando il nuovo ciclo de «I fatti vostri», il direttore Giampaolo Sodano ha fatto fuoco per primo.

Senza giri di parole, nel suo stile abituale, Sodano ha duramente attaccato i responsabili di Canale 5 colpevoli di aver affidato a Gerry Scotti «Ore 12», trasmissione che, a suo parere, ricalca in pieno la formula de «I fatti vostri». Ma la risposta Fininvest, altrettanto netta, non si è fatta attendere: «Mi pare che Sodano (ha commentato il direttore di Canale 5 Giorgio Gori)non potesse trovare migliore sintesi per definire l'opera compiuta da Raidue con "I fatti vostri": chi non compra ruba. E infatti quella è un'idea rubata, non inventata». La catena del «chi copia chi» è stata sintetizzata nel comunicato di Canale 5: "I fatti vostri" è la copia fotostatica di un programma americano, "Let's make a deal", in onda sulla Nbc dal 30 dicembre 1963 e distribuito dalla Freemantle. Somiglia a "Ore 12"? Bella scoperta. La differenza è che Canale 5 ha regolarmente acquistato i diritti del programma, dichiarandolo già nella presentazione, mentre Raidue l'ha rapinato facendolo passare per un'idea originale. Tra l'altro a Raidue fanno finta di dimenticare che dal 30 settembre '85 al 28 giugno '86, alle 11:00, Canale 5 mandò in onda "Facciamo un affare" con la conduzione di Iva Zanicchi, che già riprendeva il modello della Freemantle. I nostri avvocati vedranno ora se ci sono gli estremi per un'azione legale».


Opposto il punto di vista di Sodano: «Non è stato fatto alcuno sforzo, da parte di Canale 5, per dare alla nostra formula un contenuto diverso. E' stato invece disprezzato il pubblico, come dire, vi diamo la fotocopia della fotocopia della fotocopia e voi ve la beccate». Michele Guardi, l'autore de «I fatti vostri», ha aggiunto, riferendosi ai responsabili di Canale 5: «Sono dei poverini, mi fanno pena. Non ce l'ho con Gerry Scotti, ma con quelli che hanno messo in onda il programma dimostrando un'assoluta mancanza di professionalità. Hanno copiato tutta la scenografia, i giochi, l'idea della Piazza, persino le luci». Ma da Canale 5 rispondono: «Fa soltanto sorridere che sia lui a parlare di dignità della categoria degli autori. Se "I fatti vostri" è addirittura un furto, infatti, "Scommettiamo che?" non è altro che la versione italiana del programma tedesco "Wetten Das". Troverà qualcosa da ridire anche sulla "Grande sfida"? Io non so se la Rai abbia regolarmente acquistato il format tedesco. So che Canale 5 ha invece comprato i diritti del programma belga "Grande Slam" e che non ha quindi alcun bisogno di copiare i programmi di quell'originale autore che è Michele Guardì».

Lo scambio di accuse non si ferma qui, ma investe addirittura il modo di gestire le rispettive reti: «Italia 1, Retequattro hanno un'identità precisa (dichiara Sodano) mentre il management di Canale 5 punta su prodotti che hanno caratteristiche simili, per non dire uguali, ad analoghi programmi Rai». E Gori risponde: «Vorrei consigliare a Sodano di tenere per se' le accuse di "concorrenza sleale": benché foraggiato dal canone pagato dai contribuenti, Sodano ha infatti trasformato Raidue in una brutta copia di una tv commerciale, intasandola di soap-opera e telefilm all'ennesima replica, alla faccia del servizio pubblico».

[Liam]

Effettivamente l'etica dei dirigenti Mediaset ha spesso lasciato a bocca aperta . Di recente l'azienda si è lamentata per lo 'scippo' di Italia's Got Talent da parte di Sky (a causa del costo del format triplicato per una furberia dei detentori dei diritti), ma Mediaset in passato commise sgarri ben più grossi alla Rai. Dallo scippo di Beautiful con una vicenda analoga a quella per cui ora se la prendono con Sky, a simil-plagi tipo appunto Ore 12 (copia carbone de I fatti vostri) e La grande sfida. Ricordo questi programmi, carini, ma davvero poco indovinati per il sovrapporsi a quelli originali. Ore 12 non decollò mai negli ascolti, chiuse dopo una stagione. La grande sfida andò meglio (2 edizioni), ma non eguagliò mai l'audience di Scommettiamo che? (la seconda edizione totalizzò la media del 18% di share).

[SempreAle]

Nella prima edizione della "La Grande Sfida" del 1992 delle vallette oltre alla Stefanenko, c'era anche un altra, vero ?

[mazingerobot]

probabilmente ha ragione sia la Rai che Fininvest, nel senso che la Rai ha portato per prima l'idea, senza però rivolgersi agli autori originali, apportando qualche piccola modifica rispetto alle versioni straniere, Fininvest ha acquistato i diritti dei programmi direttamente dall'estero, hanno proposto tutt'e due in maniera legale le stesse trasmissioni...

[manuele]

E' bene, a mio avviso, aggiungere, che Gerry Scotti non si pronuncio' in merito alla polemica.

Dichiarò solamente: "Mentre venivo in studio pensavo che dovevo rispondere: ma poi, arrivato qui, ho visto quei ragazzi di Cernobil e ho pensato che ogni minuto usato per ribattere era sottratto alla raccolta di denaro per il nostro "salvadanaio del cuore". E allora andiamo avanti".

"Il salvadanaio del cuore" era un'asta benefica dove venivano proposti oggetti appartenuti a personaggi famosi e i telespettatori potevano acquistarli telefonicamente.

[SempreAle]

E' bene, a mio avviso, aggiungere, che Gerry Scotti non si pronuncio' in merito alla polemica.

Dichiarò solamente: "Mentre venivo in studio pensavo che dovevo rispondere: ma poi, arrivato qui, ho visto quei ragazzi di Cernobil e ho pensato che ogni minuto usato per ribattere era sottratto alla raccolta di denaro per il nostro "salvadanaio del cuore". E allora andiamo avanti".

"Il salvadanaio del cuore" era un'asta benefica dove venivano proposti oggetti appartenuti a personaggi famosi e i telespettatori potevano acquistarli telefonicamente.

Lo facevano a "Ore 12" ?

[Liam]

Nella prima edizione della "La Grande Sfida" del 1992 delle vallette oltre alla Stefanenko, c'era anche un altra, vero ?

C'erano alcune vallette che accompagnavano i concorrenti. E poi, come inviata in esterni, la presentatrice Ramona Dell'Abate.

[Liam]

probabilmente ha ragione sia la Rai che Fininvest, nel senso che la Rai ha portato per prima l'idea, senza però rivolgersi agli autori originali, apportando qualche piccola modifica rispetto alle versioni straniere, Fininvest ha acquistato i diritti dei programmi direttamente dall'estero, hanno proposto tutt'e due in maniera legale le stesse trasmissioni...

Sì, ma di fatto Canale 5 copiò il programma di Raidue anche se legalmente si tutelò, e il pubblico lo boicottò proprio per questo. All'epoca I Fatti Vostri faceva più di 4 milioni ogni giorno (con puntate anche sopra i 5), mentre Ore 12 s'attestò su circa 1 milione e mezzo di telespettatori.

[manuele]

"Il salvadanaio del cuore" c'era all'interno di "Ore 12".


Ad ogni buon conto, nel gennaio del 1993, Michele Guardì, in un articolo storico de "La Stampa", datato mercoledì 6 gennaio 1993, dichiarava a proposito dei flop di "Ore 12" e "La Grande Sfida":

Prima di tutto Gerry Scotti non ha la popolarità bonaria e familiare di Frizzi. In secondo luogo, restando a "La Grande Sfida", cosa sono tutte queste prove gladiatorie,gente che mostra i muscoli, che compie esercizi incredibili, quando invece ci vuol quel tanto di leggerezza, quella semplicità che fa sembrare la scommessa a portata di tutti, che non genera ansia, che non rovina la cena o la digestione alle famiglie.

C'è anche da dire però che "La Grande Sfida" riusciva a raggiungere anche i 5 milioni e 100 mila telespettatori.

[Liam]

C'è anche da dire però che "La Grande Sfida" riusciva a raggiungere anche i 5 milioni e 100 mila telespettatori.

La seconda edizione, in cui Valeria Marini affiancò Scotti, scese a una media di 4 milioni e 700mila telespettatori. Ascolti discreti, ma non così eclatanti per le prime serate di Canale 5 di quegli anni. Scommettiamo che? (il programma ispiratore) totalizzava medie di 10 milioni. E l'avversario de La grande sfida al venerdì sera era, per una beffa del destino, I Fatti Vostri - Piazza Italia di sera che su Raidue raggiungeva e superava anche i 6-7 milioni. Scotti perdeva su tutta la linea.

[manuele]

Certo infatti, come ho già scritto precedentemente, sia "Ore 12" che "La Grande Sfida" furono un flop.

Basti pensare che, "I Fatti Vostri - Piazza Italia di sera", nello stesso periodo nel quale "La Grande Sfida" superava i 5 milioni d'ascolto, raggiungeva, per la precisione, 7 milioni e 786 mila telespettatori.

[Fra X]

Ah, però! Non sapevo che la vicenda fosse così inghippata!

E' bene, a mio avviso, aggiungere, che Gerry Scotti non si pronuncio' in merito alla polemica.

Dichiarò solamente: "Mentre venivo in studio pensavo che dovevo rispondere: ma poi, arrivato qui, ho visto quei ragazzi di Cernobil e ho pensato che ogni minuto usato per ribattere era sottratto alla raccolta di denaro per il nostro "salvadanaio del cuore". E allora andiamo avanti".

Grande Gerry!

Prima di tutto Gerry Scotti non ha la popolarità bonaria e familiare di Frizzi.

Fa uno strano effetto leggere oggi questa frase visto che il mitico Gerry è ormai sinonimo di popolarità bonaria e familiare!

[ufo allarme rosso]

Al di là di tutto, posso capire La Grande Sfida, mentre non capisco, nel caso di Ore 12, come si potè pensare di fare diretta concorrenza a un'altra rete proponendo, nello stesso orario, un programma fotocopia: non c'entrano le questioni legali, che semmai sanno di paravento per quanto riguarda Canale 5, quanto l'opportunità sul piano strategico.
Un suicidio commerciale, o forse il maldestro tentativo di fare uno sgarbo sabotando gli ascolti attraverso la sottrazione di porzioni delllo stesso pubblico, che potenzialmente avrebbe cambiato canale un po' per curiosità, un po' perché catturato qua e là dalle storie raccontate - cosa che poteva avere un senso, ma alquanto patetica e facilmente destinata a sortire effetti marginali, come si rivelò nei fatti.
Mi capitò di vederne qualcosa e l'effetto, data la contemporaneità con I Fatti Vostri, era davvero surreale se non grottesco...