La nascita di Italia 7(1987)

[manuele]

Visto che è stato rispolverato il 3d segnalo una piccola curiosità:

Italia 7 alla sua nascita non copriva al 100% l'intero territorio nazionale in quanto trasmetteva in 19 regioni.

Aggiungo che Italia 7, oltre allo sport,rubriche e quant'altro, trasmise, la sera di Capodanno del 1987, "Usa News" condotto da Cristina Gabetti che ripercorreva gli eventi storici principali accaduti nel 1987 senza dimenticare i Grandi Artisti scomparsi nel medesimo anno come Rita Hayworth e Geraldine Page.

Ovviamente "Usa News" è stato uno dei primissimi programmi legati alla nascita di Italia 7 ed andava in onda già nell'ottobre del 1987 il sabato e la domenica alle ore 19:30.

[Nostalgico80]

Mah,di Koper mi sembra stranissima la cosa

Koper era entrata nell'orbita di Pubblitalia. L'odierna Koper (che per altro non conosco) nulla a che fare con quella di fine anni '80. Quindi, assolutamente niente di strano.

[manuele]

Confermo.

Nel maggio del 1989 la Fininvest concesse addirittura il canale 49,mediante il quale Italia 1 trasmetteva il segnale in Piemonte, a Capodistria.

In breve la Fininvest si occupava si raccogliere la pubblicità in Italia per Capodistria a seguito dell'accordo sopracitato che avvenne nel gennaio del 1989.

[Fra X]

La questione del marchio di Italia 7 è proprio curiosa. Quì da me in Abruzzo l' affiliata era TVQ che fino al 2004 aveva ancora il logo, nonostante fosse affiliata da qualche anno ad Europa 7 (!), per poi cambiarlo con tanto di spot! Fino a poco tempo fa Telecolor in Sicilia lo aveva ancora mentre ora a rivedere il sito credo non più.
Pure il fatto che i loghi del circuito e delle TV locali fossero praticamente uniti e dello stesso colore rispetto a come succedeva con gli altri network è curioso.

[Fra X]

ma per "Italia7" intendi "Italia7 gold" la ex per me sempre ricordata cosi',cioe' "TelePadova" ??!!

Si e no. Praticamente a fine anni 90 Telepadova, Sestarete e Telecity, affiliate prima ad Italia 7 e poi ad Europa 7 si staccarono da quest' ultimo e crearono il circuito "Italia 7 gold" che praticamente prima, come si sà, aveva quasi lo stesso logo di I7, solo era dorato e con la scritta "gold" sotto. Curiosamente da quando invece trasmette su tutto o quasi il territorio nazionale, ha tolto l' "Italia" dal nome cambiando pure logo. Cosa ancora più curiosa è che qualche anno fa, non ricordo se solo Telecity, per un periodo ha trasmesso di nuovo con il nome di "Italia 7", solo con un logo diverso dall' originale! Un conduttore (non ricordo se solo lui o meno) poi non nominava più il circuito come 7 gold, ma proprio come Italia 7!
Comunque il fatto del cambio di marchio a livello nazionale può risiedere nel fatto che le tre reti possono utilizzare il nome e logo "Italia 7", pur anche se colorato differentemente e con la scritta "gold", solo nelle regione in cui trasmettono perchè i diritti poi appartengono ancora alle TV delle altre regioni. Non saprei trovare un' altra spiegazione, anche se le dichiarazioni che avete riportato sopra mi fanno venire i dubbi. Boh! Però anche Italia 7 Toscana, che ha modificato chissà perchè logo, quando si connette con le reti di altre regioni ha cambiato il logo in "7 platinum".
Parlando un attimo di E7, ho letto che, chissà perchè, Telecity sovrapponeva un suo logo a quello del circuito!

[gigi90]

Per chi ha nominato la catanese Telecolor... fino a pochissimi anni fa aveva ancora il logo di Italia 7, e sul giornale La Sicilia addirittura veniva chiamato Telecolor Italia 7
Quando c'era Telemontecarlo, in molte famiglie siciliane i televisori erano così impostati: 7) Telecolor 8 )TMC 9) Videomusic poi TMC2
(anche se una minoranza preferiva al 9 o Rete A oppure nientemeno che Italia1)
Questo per farvi capire l'importanza del marchio Italia7. Nei microfoni del tgcolor (il tg di telecolor) c'era solo il marchio Italia7 e quello della "sorella" Video3.

[manuele]

Torniamo IT per riportare le dichiarazioni dei vari editori,alla vigilia della nascita di "Italia 7". Le dichiarazioni sono inerenti alla indipendenza delle varie reti locali,facenti parte del network, che veniva messa in discussione proprio sulla base del neonato circuito televisivo.

Ci sentiamo tutti dei piccolissimi Berlusconi ma vogliamo continuar a fare di testa nostra. Il mercato non offre molta scelta né per società specializzate in apporti pubblicitari alle televisioni, né per i magazzini da cui attingere i relativi programmi.

L'obiettivo di "Italia 7" era un fatturato di 100 miliardi in un anno realizzato attraverso i programmi diffusi a livello nazionale.

[manuele]

Rispolvero nuovamente il 3d per segnalare il seguente articolo storico de "La Stampa", datato venerdì 19 giugno 1987:

SETTE EMITTENTI CONTRO EURO TV E' NATA «RETE 7»

La guerra delle tv private si arricchisce di nuovi protagonisti e ulteriori scontri. Dell'ultima battaglia è stato dato l'annuncio ieri in una conferenza stampa tra il tintinnio dal bicchieri e il verde della Casina Valedler; è nato un nuovo gruppo nazionale, "Rete 7"; e il suo obiettivo da completare entro la fine dall'anno, è quello di ridurre ad un guscio svuotato "Euro Tv".

A capeggiare la rivolta contro il network di Tanzi e Romagnoli è Luca Montrone, ingegnere e preside che ha abbandonato professione e insegnamento per dirigere Telenorba, un'emittente locale diffusa in Puglia, Basilicata e Calabria. Con Telecity piemontese, lombarda e ligure, Rtv 38 in Toscana, Tvq abruzzese, Tele due molisana, Tvr. Voxon nel Lazio e Telecapri In Campania; le «sette sorelle» hanno disdetto il contratto che le legava a "Euro TV" ed hanno costituito un consorzio di tv indipendenti col marchio di "Rete 7" che trasmetterà un proprio palinsesto a partire dal 1° gennaio dell'anno prossimo. "Già ora rappresentiamo come ascolto un buon sessanta per cento dell'attuale Euro Tv, ma prevediamo che altre emittenti si stacchino e si uniscano a noi" annuncia Montrone.


La guerra a Tanzi e Romagnoli è totale, a loro rimproverano un forte calo degli introiti pubblicitari, la spogliazione dell'autonomia locale, addirittura l'attentato e la scalata subdola ai singoli assetti proprietari. La secessione è fatta in nome dell'autonomia, e anche se è presto per parlare della programmazione nazionale (sino alla fine dell'anno sono ancora legati a Tanzi e Romagnoli), il nuovo gruppo intende promuovere anche una "una serie di programmazioni locali, in cui avranno parte qualificante le Informazioni locali". Progetti ambiziosi per "Rete 7": "Puntiamo già nel 1988 ad un 5 per cento dell'ascolto nazionale". E quali, le sponsorizzazioni politiche? "Siamo per il pluralismo. Ogni emittente, nella sua zona, farà come vuole", risponde Montrone.

Curioso che inizialmente, la data di debutto del network, era stata fissata per il 1° gennaio 1988 mentre, come sappiamo, c'è stata nell'ottobre del 1987, senza contare che veniva chiamata "Rete 7" piuttosto che "Italia 7".

[Televideo69]

Per chi ha nominato la catanese Telecolor... fino a pochissimi anni fa aveva ancora il logo di Italia 7, e sul giornale La Sicilia addirittura veniva chiamato Telecolor Italia 7
Quando c'era Telemontecarlo, in molte famiglie siciliane i televisori erano così impostati: 7) Telecolor 8 )TMC 9) Videomusic poi TMC2
(anche se una minoranza preferiva al 9 o Rete A oppure nientemeno che Italia1)
Questo per farvi capire l'importanza del marchio Italia7. Nei microfoni del tgcolor (il tg di telecolor) c'era solo il marchio Italia7 e quello della "sorella" Video3.

Sì, perché la TeleColor (cm qualche altra emittente affiliata al circuito) è entrata in possesso dell'utilizzo "esclusivo" in Sicilia, del marchio iTALiA 7. L'editore Di Stefano, infatti dopo queste acquisizioni del marchio, da parte di alcune emittenti, ha dovuto modificare la denominazione del circuito in Europa 7, cm anche le emittenti legate a 7Gold (inizialmente denominata iTALiA 7 GOLD).

[Fra X]

Curioso che nell' articolo si faccia riferimento a Telecapri visto che poi si è affiliata a Odeon. Avrà cambiato idea. Boh!

Curioso che inizialmente, la data di debutto del network, era stata fissata per il 1° gennaio 1988 mentre, come sappiamo, c'è stata nell'ottobre del 1987, senza contare che veniva chiamata "Rete 7" piuttosto che "Italia 7".

Già! E poi viene detto che fino alla fine dell' 87 erano ancora legati ad Euro TV. Avranno rescisso consensualmente il contratto. Boh!

[manuele]

Il primo film, fornito da Reteitalia, ad essere andato in onda su "Italia 7", per il ciclo "Sette films per sette sere" dovrebbe essere:

20:30- Miseria e nobiltà

Questo è il film segnalato su Telecity che aderiva, già dal 4 ottobre 1987 al network di Montrone.